venerdì 11 novembre 2011

NOI CI SIAMO!!!

NOI CI SIAMO!!!


Buongiorno a tutti i nostri lettori, è molto tempo che non pubblichiamo un nuovo post.

Forse, questa cosa potrebbe non interessare a molti, ma ai pochi a cui, invece, potrebbe interessare, diciamo che NOI CI SIAMO SEMPRE.

Abbiamo già raccolto qualche nuova informazione sull'amministrazione Gallo-Orlando che sarà oggetto dei nostri futuri post.

La lunga pausa che ci siamo presi da luglio ad oggi è stata la naturale conseguenza dell'apatia che, ormai, regna sovrana sulla popolazione borgoticinese a seguito delle elezioni comunali con le quali è stato incoronato il nuovo sindaco Gallo Francesco.

Alla domanda "CHI E' COSTUI?" risponderemo con i prossimi post, segnalando l'attività svolta dalla nuova amministrazione.
INTANTO, CI VORREMMO CONGRATULARE CON IL VICESINDACO ORLANDO, CHE CONTINUA A MANTENERE I SUOI BENEFIT DA EX-SINDACO, COME L'UTILIZZO DELL'AUTO COMUNALE E LA POSSIBILITA' DI PERMANERE COME E QUANDO VUOLE NELL'UFFICIO TECNICO COMUNALE A TUTELA DELL'INCOLUMITA' DELL'IMMOBILE STESSO.
CI CONGRATULIAMO ANCHE CON IL CONOSCIUTISSIMO CONSIGLIERE COMUNALE BARBERO DAVIDE CHE HA PARTECIPATO ALLA MANIFESTAZIONE DI OTTOBRE DEGLI INDIGNADOS A ROMA. STIAMO ANCORA RIDENDO PER LE SUE PAROLE RIPORTATE IN UN ARTICOLO DE "IL GIORNALE DI ARONA". (Anche a lui dedicheremo un bel post)
SALUTI A TUTTI E A PRESTO!!!

giovedì 28 luglio 2011

COMMISSIONE EDILIZIA NON RICOSTITUITA. SIAMO UN PAESE FUORI LEGGE!?

COMMISSIONE EDILIZIA NON RICOSTITUITA. SIAMO UN PAESE FUORI LEGGE!?


Per questa sera è stato convocato il Consiglio Comunale e al punto n.4 dell'ordine del giorno  che cosa troviamo? La risposta è molto semplice: La modifica del Regolamento Edilizio.

Questo dimostra come la gestione del nostro comune avvenga A SPANNE.

Siamo al 28 luglio e siamo senza commissione edilizia da più di 45 giorni: tutto in contrasto con il Regolamento Edilizio che questa sera verrà modificato...........

Abbiamo letto l'articolo comparso il 25/07/2011 sulla "TRIBUNA NOVARESE" e difronte alle parole del vicesindaco Orlando rimaniamo basiti su come gli assessori e i consiglieri comunali possano accettare quanto dichiarato senza informarsi effettivamente su quello che gli viene propinato: la equiparazione delle due commissioni ambientale ed edilizia e le esternazioni sul risparmio derivante dalla eliminazione della commissione edilizia che è GRATUITA.

BEL MODO DI GESTIRE UN COMUNE.........

E LE MINORANZE CHE COSA FANNO? DORMONO!!!



Ecco il nostro articolo pubblicato il 2 luglio 2011:

Sono trascorsi più di 45 giorni dalle elezioni amministrative che hanno incoronato l'ing. Gallo Francesco, quale nuovo sindaco di Borgo Ticino. Il 27 maggio è stato convocato il primo consiglio comunale per l'approvazione di alcune delibere, tra cui quella relativa alle commissioni consigliari: con la delibera n.13 il nuovo Consiglio Comunale, nel rispetto delle minoranze e del loro mandato, ha eliminato le commissioni consigliari e la commissione edilizia. Guarda caso, il primo atto del nuovo consiglio comunale dell'amministrazione Gallo riguarda proprio l'edilizia, argomento molto caro all'ex-sindaco Orlando, attuale vicesindaco e assessore all'urbanistica ed edilizia.

La storia politica del nostro comune ci ha mostrato come nei 10 anni dell'amministrazione Orlando, l'edilizia abbia assunto il ruolo principale, se non il più importante, tanto che lo stesso ex-sindaco Orlando, tra il 2001-2002, si è autonominato Responsabile del Servizio Urbanistica ed edilizia, ricoprendo per lo stesso motivo fino al 2008 il ruolo di Presidente della Commissione Edilizia: TUTTO QUESTO IN CONTRASTO CON LA LEGGE.

Nel 2008, dopo l'intervento del Prefetto, l'ex-sindaco è stato costretto a rinunciare alla carica di presidente della commissione edilizia. Solo dopo tre anni ecco che al primo consiglio comunale della nuova amministrazione Gallo, la stessa Commissione Edilizia viene eliminata con una delibera contestabile.

Siamo al 2 luglio 2011, sono trascorsi più di 45 giorni dal rinnovo del consiglio comunale e, come scritto all'art.2 comma 5 del Regolamento Edilizio, la Commissione Edilizia DOVEVA ESSERE RICOSTITUITA.

Il nostro Regolamento Edilizio prevede la presenza della Commissione Edilizia. Pertanto, la delibera n.13 con la quale la stessa è stata soppressa non ha nessun valore, anzi denota per l'ennesima volta, la volontà di agire sempre in contrasto con la legge, come se questo dovesse essere il timbro identificativo del comune di Borgo Ticino.

Negli anni scorsi, la Regione Piemonte ha emesso vari pareri (2007-2009) in merito alla problematica della Commissione Edilizia evidenziando, come sia necessario seguire un iter burocratico che interessi la stessa Regione, prima di poter rendere operativa l'eliminazione della Commissione Edilizia, nel caso in cui questo poi sia veramente fattibile.

A QUANTO PARE, A BORGO TICINO, QUESTO CONSIGLIO COMUNALE SI FA LE LEGGI DA SOLO E NON LEGGE IL REGOLAMENTO EDILIZIO!!!

Ci appare anche strano, però, l'atteggiamento con il quale le minoranze non abbiamo in alcun modo contrastato e denunciato a chi di dovere questa delibera che è in contrasto con il regolamento edilizio e con i dispositivi della Regione Piemonte.

venerdì 17 giugno 2011

UNA "SVISTA" DA 71 MILA EURO - Tribuna Novarese


Pubblichiamo l'articolo comparso oggi su la "Tribuna Novarese" a firma di Attilio Barlassina e Maurizio Robberto.

Siamo contenti che il post del 14 giugno 2011, in merito al mancato versamento dell'ICI da parte della ditta Raso Pietro s.r.l., abbia suscitato interesse in alcuni organi di stampa, diffondendo la notizia anche a livello provinciale.

In risposta ad alcune delle dichiarazioni fattes sia dal sindaco Gallo Francesco sia dal vicesindaco Orlando Giovanni, ci permettiamo di dire:

1)Caro sindaco, siamo contenti che qualcuno, al di fuori di questo comune e al di fuori di noi, sia in grado di leggere e comprendere quello che viene scritto nelle vostre delibere. Infatti, il nostro post ha avuto origine proprio perchè abbiamo letto la vostra delibera. "Per evitare ulteriori polemiche o inesattezze vorrei che ci si attenesse solo al teso della delibera". Noi non ci siamo arrampicati sui vetri e non ci siamo inventati nulla.

2)Caro vicesindaco, siamo contenti che Lei inizi a dare la giusta importanza al suo sindaco, investendolo delle responsabilità che sono tutte sue. "Chiedete al sindaco...". In merito al fatto che Lei non legga il blog, poco importa visto che noi riceviamo contatti giornalieri e settimanali da parte del Comune di Borgo Ticino.

A tale proposito, ricordiamo che l'utilizzo delle attrezzature comunali per collegarsi a internet durante l'orario di lavoro, non dovrebbe essere permesso dalla legge, se non nel caso in cui sia strettamente collegato all'attività lavorativa. Già sopportiamo l'uso improprio dell'auto comunale, se ora dobbiamo accettare anche questo........



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giovedì 16 giugno 2011

NEL SEGNO DELLA CONTINUITA' - PRIME DELIBERE CONSIGLIARI PRIME IRREGOLARITA'


Nella seduta del consiglio comunale del 27/05/2011, primo consiglio della nuova amministrazione Gallo, è stata approvata la delibera n.13, che, tra le altre cose, elimina la COMMISSIONE EDILIZIA COMUNALE. Quindi, da ora in poi, tutte le richieste di permessi di costruire e altro, verranno visionate esclusivamente dall'Ufficio Tecnico Comunale e, solo alcune, dalla Commissione Locale per il paesaggio.

Nella pag.2 della delibera n.13, è scritto in grassetto "Verificato, soprattutto, che i componenti di tali commissioni non percepiscono alcun compenso, come da deliberazione di nomina, e che per l'attività svolta dai membri non vi sono costi ammistrativi e finanziari a carico dell'Ente."

Peccato che nella pag.3 della stessa delibera, il vicesindaco Orlando proponga di rinnovare solo alcune commissioni in relazione alle previsioni di risparmio previste dalla finanziaria di qualche anno fa, "per risparmiare nei costi". Nel segno della continuità, il concetto di risparmio per questa amministrazione è sempre lo stesso, quello di risparmiare, eliminando solo ciò che è gratuito, ma particolarmente fastidioso.

Infatti, guardacaso, si è deciso, e la maggioranza ha votato a favore, per l'eliminazione della Commissione edilizia comunale, gratuita, della Commissione consigliare Urbanistica, lavori pubblici, ambiente e territorio, gratuita, e la Commissione consigliare bilancio, personale e servizi, gratuita. NESSUNO, QUINDI, POTRA' PIU' PREVENTIVAMENTE CONTROLLARE L'OPERATO DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'UFFICIO TECNICO COMUNALE.

Il Vicesindaco Orlando Giovanni, a giustificazione della proposta, dichiara che "unitamente alla commissione edilizia, rientrando la maggioranza delle richieste riferite all'edilizia nella commissione ambientale, che è obbligatoria ed attualmente convenzionata con Castelletto sopa Ticino."

Tutto questo è stato dichiarato e trascritto durante il consiglio comunale, presieduto dall'ing. Gallo Francesco, attuale sindaco, che forse avrebbe dovuto interrompere il vicesindaco nel proseguire nelle sue esternazioni fuori luogo e segno di incompetenza:

1) la commissione locale per il paesaggio (ambientale) non è gratuita in quanto i componenti percepiscono un gettone di presenza;

2) la commissione locale per il paesaggio esprime pareri non di tipo urbanistico-edilizio.

3) la maggior parte delle pratiche edilizie non passa dalla commissione locale per il paesaggio.




Queste sono le nostre considerazioni in merito alle scelte effettuate. E' evidente, però, che questa amministrazione, come quella precedente, parta dagli stessi presupposti, l'ASSOLUTA MANCANZA DI RISPETTO NEI CONFRONTI DELLE MINORANZE.



Passiamo, ora, invece, all'esame tecnico della delibera ed a segnalare le irregolarità.

La soppressione delle commissioni è possibile, ma deve seguire un preciso ed obbligatorio iter burocratico che prevede la modifica del Regolamento Edilizio Comunale. Tutto ciò non è stato fatto. Quindi, tutti i permessi di costruire che verranno rilasciati senza il parere della commissione edilizia saranno illegittimi ed impugnabili.
(come da parere regione piemonte).

Visto che già rischiamo, che per i 7 anni passati dall'ex- sindaco Orlando a presiedere la stessa commissione, contro la legge, di rendere illegittimi tutti i permessi rilasciati tra il 2001 ed il 2008, forse sarebbero stato meglio informarsi prima e non correre ulteriori rischi. MA TUTTO QUESTO E' NEL SEGNO DELLA CONTINUITA'.



Altra irregolarità è riscontrabile nella mancata messa ai voti delle richieste del consigliere Marchesini Milena.

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martedì 14 giugno 2011

FALLIMENTO DITTA "RASO PIETRO S.R.L."


 Vista la segnalazione pervenutaci in data odierna da un cittadino, siamo andati a controllare verbali e delibere, pubblicati all’albo pretorio online del comune di Borgo Ticino, e abbiamo scoperto quanto segue.

Con delibera n.69 del 27/05/2011, la nuova giunta Gallo ha incaricato l’avvocato dott.ssa Leoni per tentare il recupero del credito vantato dal comune di Borgo Ticino nei confronti della ditta Raso Pietro s.r.l. per un importo pari a circa 70.000, per ICI non versata dal 2004 al 2010.

Si è stati costretti ad incaricare un avvocato perché, come risulta in delibera, “la domada per l’insinuazione nel passivo, doveva essere presentata da questo Comune entro 30 giorni prima della data dell’udienza, fissata al 04.05.2011, quindi entro il 04.04.2011, con deposito presso il tribunale di Varese….l’avvenuta conoscenza della nota, a firma del dott. Riccardo Broggini, del fallimento della società Raso Pietro s.r.l.,  in data successiva al tempo utile per la presentazione della domanda, risultando la comunicazione trasmessa all’Ufficio Tecnico Comunale, senza notizia all’UfficioTributi.”

Ora ci chiediamo:

Come è possibile che la comunicazione della nota da parte del dott. Broggini arrivi all’Ufficio Tecnico Comunale e questi non la trasmetta all’Ufficio Tributi?

Come mai una ditta, che non paga l’ICI dal 2004, riesce a rimanere tutt’oggi insolvente, per un importo non certo esiguo, ma per circa 70.000euro? Come è possibile che l’Ufficio Tributi non se ne sia accorto?

Ad un normale cittadino in caso di mancato pagamento ICI vengono inviate segnalazioni, cartelle, lettere, ecc. con la contestazione del debito ed eventuali sanzioni. Alla ditta Raso Pietro s.r.l. è stato riservato lo stesso trattamento?

Ogni anno il Comune approva il bilancio. Nella commissione consiliare bilancio fino al 16 maggio 2011, era presente anche la sig.ra Raso Raffaella, figlia del legale rappresentate della Raso Pietro s.r.l.. Non sembra strano che una commissione approvi un bilancio senza essere informato del mancato introito dell’ICI di circa 70.000euro? Ma, l’assessore Buschini, assessore al bilancio, della passata ed attuale  amministrazione, non doveva controllare la stesura del bilancio? Siamo sicuri che lo abbia fatto correttamente?

L’ufficio Ragioneria non sapeva dei mancati introiti da parte dell’Ufficio Tributi?

In data 11.01.2011, è stato dichiarato il fallimento della ditta Raso Pietro s.r..l. dal Tribunale di Varese. Del termine ultimo del 04.04.2011 tutti i creditori erano a conoscenza. È possibile che il Comune di Borgo Ticino fosse stato tenuto all’oscuro di tutto ciò?

L’esperto legale del Comune dovrebbe essere il segretario comunale. Possibile che il dott.Gugliotta non sia stato informato  di ciò?

Ci chiediamo, inoltre,:

Visto il decreto di messa all’asta dell’immobile Ex-Carceri, nonchè, ex-proprietà comunale in data, non sembra strano che l’amministrazione comunale abbia deciso di non presentarsi come creditore nell’ambito del fallimento della ditta Raso Pietro s.r.l.? è questa una volontà politica o anche questa è una dimenticanza?

Perché si è deciso di non incassare le fideiussioni prima e dopo la dichiarazione fallimentare? Siamo sicuri, visto quanto accaduto, che gli oneri di urbanizzazione ed altri tributi siano stati pagati regolarmente?

In risposta al nostro lettore, abbiamo scritto e pubblicato quanto siamo riusciti a recuperare, anche se pensiamo che un’analisi più dettagliata sui fatti dovrebbe essere svolta dalla Corte dei Conti per danno erariale alle casse comunali causato dalla precedente amministrazione Orlando.

Ci auguriamo che la cosa rimanga esclusivamente di competenza della Corte dei Conti, se ciò è dovuto alla sola dimenticanza.


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martedì 31 maggio 2011

OPERAZIONE "BORGO PULITO"


Tratto da www.novara.com

NOVARA PUNTOCOM a firma di Elena Ferrara


OPERAZIONE BORGO PULITO: 16 ARRESTI PER USURA ED ESTORSIONE A IMPRENDITORI EDILIUn giro originato da un prestito concesso dal clan 'ndranghetista Valle



OPERAZIONE BORGO PULITO: 16 ARRESTI PER USURA ED ESTORSIONE A IMPRENDITORI EDILI




Concedevano prestiti a imprenditori del settore edile in difficoltà economica con tassi che partivano dal 10% per ogni rata mensile. L’operazione “Borgo pulito” dei carabinieri della compagnia di Arona, coordinata dalla Procura di Novara, ha portato in carcere 8 persone, altre 6 agli arresti domiciliari, mentre un’altra è tuttora ricercata. Costoro erano passati da vittime a usurai, perché non riuscivano a sanare il debito. Il dettaglio più “inquietante”, per usare le parole degli investigatori, è che tutto il meccanismo aveva avuto origine da un grosso prestito da 150.000 contratto dall’imprenditore edile di Borgo Ticino Pietro Raso e concesso da un membro del clan Valle, legato alla famiglia ‘ndranghetista De Stefano e finito in carcere nell’estate del 2010 per la maxi inchiesta della Divisione distrettuale antimafia della Procura di Milano.Per quel finanziamento illecito Raso si era trovato a dover pagare ben 30 mila euro di interessi al mese. Una cifra impossibile da sostenere e che l’ha indotto a diventare lui stesso strozzino.Così è nato quello che gli inquirenti hanno definito un “fenomeno organizzato”, ramificato fra l’alto novarese, la Lombardia, la Campania e la Sicilia.Secondo il procuratore generale di Novara, Francesco Saluzzo, si tratta di “un gruppo di persone che ha cercato di sostituirsi agli imprenditori, in modo non indolore”. Chi non pagava, infatti, era soggetto a veri e propri pestaggi o era addirittura costretto a cedere mezzi da lavoro. Secondo gli inquirenti non hanno però fatto in tempo a mettere le mani su alcuna impresa.In carcere sono finiti Pietro Raso, Umberto Brancaccio, Sergio Panariello, Francesco e Omar Muraca, oltre a Edoardo Ermacora, funzionario di una nota banca di Como che avrebbe suggerito agli usurai i nomi di imprenditori in difficoltà economiche, che non potevano più accedere a normali prestiti bancari.Agli arresti domiciliari ci sono invece Giuseppe Accardo, Giuseppe Alfano, Virgilio Drago, Antonio Imperadore, Orgen Shima e Pier Giorgio Tosti.Un’altra trentina di persone è finita nel registro degli indagati; fra loro figura l’avvocato Giuseppe Ruffier del foro di Novara, accusato di favoreggiamento personale, che avrebbe suggerito ai Muraca (suoi assistiti) che cosa dire.



OPERAZIONE "BORGO PULITO"


Tratto da "La Tribuna Novarese".

Una vasta operazione dei carabinieri di Novara, coordinati dalla Procura della Repubblica di Novara, è scattata questa mattina all'alba, nella zona di Arona, Borgo Ticino, Castelletto e Dormelletto: sono stati eseguiti uan quindicina di ordini di custodia cautelare (alcuni ai domiciliari), decine e decine di perquisizioni. Stando ad alcune testimonianze, poco prima delle 6 di questa mattina un elicottero sarebbe atterrato in un piazzale ad Arona e vi sarebbe stato caricato uno degli arrestati. Il riserbo degli inquirenti è totale: alle nostre domande siamo stati rinviati a una conferenza stampa in programma questa mattina negli uffici della Procura. Sembra, tuttavia, che l'operazione dei carabinieri (denominata "Borgo Pulito") riguardi una serie di reati  di estorsione e usura e, probabilmente, di riciclaggio.

Ad Arona e Borgo Ticino, soprattutto, si fanno anche i nomi di persone che potrebbero essere finite in manette: ad esempio, un paio di imprenditori che già da tempo erano "attenzionati".


mercoledì 18 maggio 2011

FERMATO CARLO VERGANI (2)


A quanto pare, all'imprenditore miasinese Carlo Vergani sono stati concessi gli arresti domiciliari. Il nostro interesse nel pubblicare queste notizie non è per la figura in sè dell'imprenditore, ma per il fatto che dal 2005-2006 la Cusiana Costruzioni ha operato ed opera nel nostro territorio. Infatti, dal 2006 vari terreni, resi edificabili con la nuova variante al piano regolatore comunale, sono stati acquistati dalla ditta Cusiana Costruzioni: Via Gagnago, Zona Campagnola e Via Mezzana. Il terreno di via Mezzana, oggetto di perequazione con il mai terminato "passaggio a nord-ovest" (area pedonale e ciclabile lungo il torrente Orgoglia), è stato quello che ci aveva meno convinto per l'esagerata volumetria concessa in fase di stesura del piano regolatore. Guarda caso per questo terreno, la Regione Piemonte è intervenuta riducendone l'indice edificatorio in modo sensibile, nonostante nel febbraio 2008,  l'ex-sindaco Orlando Giovanni, dal 2002 autonominatosi responsabile del servizio urbanistica e presidente della commissione edilizia, avesse comunque approvato uno dei due permessi di costruire sull'area: la volumetria del permesso approvato era già superiore a quella massima ammessa. Incuriositi da questa situazione, abbiamo fatto alcune ricerche e abbiamo scoperto quanto segue.

1) in data 26/11/2010, la Cusiana Costruzioni, o chi per essa, ha venduto con un atto notarile unico circa 80-90 immobili alla ditta Service System con sede a Milano. Nella visura camerale di tale ditta, risulta che in data 16/05/2011 la stessa è INATTIVA.

2) nella stessa data, 26/11/2010, la Cusiana Costruzioni, o chi per essa, ha venduto con un atto notarile unico circa 20 immobili alla ditta ERRETI s.a.s. con sede a Chiaverano (TO).

3) nello specifico, gli immobili della zona Campagnola e via Gagnago sono stati venduti alla ditta Service System, mentre il terreno di via Mezzana è stato venduto alla ditta ERRETI s.a.s.

Solo sei mesi dopo, succede quello i giornali riportano.

Attualmente, per quanto riguarda il territorio di Borgo Ticino, la Cusiana Costruzioni risulta ancora proprietaria di alcuni terreni tra cui il parcheggio di via Gagnago, il parcheggio di via Zanotti e il terreno della Campagnola (campetto di calcio?). Fermi restando i dubbi sulle operazioni di cui sopra, nel cui merito non vogliamo e possiamo entrare, la domanda, che sorge spontanea e che vorremmo fare ai nostri amministratori vecchi e nuovi, è:

"Come mai i terreni di via Gagnago e di via Zanotti, destinati e utilizzati da tempo a parcheggi pubblici, non sono ancora stati ceduti al Comune, visto che ormai ne paghiamo la manutenzione sia del verde sia dell'asfalto, la pulizia, l'illuminazione, ecc.?" Poniamo la stessa domanda per il campetto di Campagnola.

Per completezza di informazione, vogliamo solo segnalare che la ditta Cusiana Costruzioni sembra abbia avuto per lungo tempo contatti con alcune imprese di Borgo Ticino.


martedì 17 maggio 2011

GALLO FRANCESCO - NUOVO SINDACO DI BORGO TICINO

risultati(trattto dal sito ufficiale del Comune di Borgo Ticino)


Il nuovo sindaco di Borgo Ticino è GALLO FRANCESCO.

Nel segno della continuità, dopo 10 anni di arroganza, poca trasparenza, varianti urbanistiche ad hoc, beneficenza ad hoc, ci aspettano altri 5 anni di amministrazione ORLANDO. Le buone notizie sono che ORLANDO non è più sindaco e che la lista "Democrazia e Lavoro" ha perso più di 300voti. Le cattive notizie sono che tanto non cambierà nulla nel giusto segno della continuità.


venerdì 13 maggio 2011

SINDACO DI DIVIGNANO CONDANNATO PER ABUSO D'UFFICIO, EDILIZIO E ALTRI REATI


Pubblichiamo l'articolo comparso ieri su "LA STAMPA" in merito alla condanna a due anni e otto mesi inflitta al sindaco di Divignano, Raso Antonio, per i reati di abuso d'ufficio, abuso edilizio e reati in materia di urbanistica ed edilizia. L'articolo è firmato da Marcello Giordani.


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Il sindaco di Divignano ed il suo vice sono stati condannati per abuso d'ufficio. Dall'articolo risulterebbe che "Raso, da sindaco era diventato anche responsabile dell'ufficio tecnico, ma non poteva più firmare le autorizzazioni, perchè incompatibile. Allora la firma era stata apposta dal vicesindaco."

Il sindaco di Divignano si è giustificato dicendo".....allora ho deciso di farlo io per fare risparmiare denaro alle cassa comunali, ed ecco quello che mi è capitato." Evidentemente, vista la condanna, tale giustificazione non è stato ritenuta credibile, anche perchè la legge è legge. Guarda caso queste sono le stesse giustificazioni addotte più volte dal sindaco borgoticinese, che per anni è stato accusato dalla minoranza consigliare di ricopreire incarichi assolutamente incompatibili con la sua carica politica.

QUINDI, A BORGO TICINO CHE COSA DOVREBBE SUCCEDERE VISTO CHE IL NOSTRO SINDACO GIOVANNI ORLANDO HA FATTO LA STESSA COSA PER 7 LUNGHI ANNI?


mercoledì 11 maggio 2011

FERMATO CARLO VERGANI


E’ in stato di fermo di pm dal tardo pomeriggio di ieri e dalla serata di ieri si trova in carcere a Verbania, in attesa dell’udienza di convalida, Carlo Vergani, l’imprenditore cusiano 64enne, amministratore unico e direttore commerciale della Cusiana Costruzioni, balzato alla ribalta delle cronache qualche anno fa per il rapimento della figlia Barbara. L’ipotesi di reato contestata dalla Procura all’imprenditore sarebbe quella di bancarotta. Vergani, dopo l’interrogatorio davanti al pubblico ministero titolare dell’inchiesta e al procuratore capo, assistito dall’avvocato Alberto Savoini di Vercelli e da un collega di Milano, interrogatorio iniziato alle 10.40 e terminato poco prima delle 15, è stato riaccompagnato in carcere. Da quanto appreso – il riserbo della Procura è massimo – si tratterebbe di un’indagine avviata un paio di mesi fa dalla Guardia di Finanza. Due le persone che risulterebbero coinvolte nella stessa inchiesta: oltre all’imprenditore cusiano anche un cittadino italiano residente in Svizzera interrogato ieri in Procura. Al termine dell’interrogatorio di ieri il magistrato gli ha notificato il fermo e l’uomo è stato colto da malore e portato in ambulanza al Dea del Castelli.

(tratto da Azzurra TV)

venerdì 6 maggio 2011

MA LA MINORANZA CONSIGLIARE "BORGO TICINO DOMANI" CHE FINE HA FATTO?


I componenti della lista "Borgo Ticino Domani", Briacca Raffaele, Bojeri Mario, Celesia Roberto e Tessari Daniele, eletti quali consiglieri di minoranza nelle passate elezioni amministrative del 2006, in questi 5 anni hanno portato a termine il compito, per il quale erano stati eletti, cercando di contrastare l'arroganza di Orlando e il suo modo, "tutto personale" di amministrare.

In questi 5 anni, la minoranza ha dato battaglia all'amministrazione Orlando, rendendo pubbliche e denunciando tutte quelle operazioni, tra cui sprechi di denaro pubblico, sprechi del nostro territorio e di quelli che, a parer loro, erano evidenti favoritismi. L'unico modo che ha avuto Orlando affinchè sia i suoi consiglieri sia la popolazione non sentisse la voce della minoranza e le sue denunce, è stato quello di spostare ad orari inaccettabili il Consiglio Comunale. Peccato che tale manovra non abbia dato i frutti sperati, in quanto la minoranza, pur non partecipando ai consigli comunali, è sempre riuscita a contestare gli errori dell'attività amministrativa di Orlando.

La domanda che nasce spontanea è: "Ma, allora, perchè non si sono ricandidati?". Per rispondere a questa domanda, abbiamo deciso di intervistarli ed ecco le loro risposte.

Il capogruppo Dott. Ing. Briacca Raffaele dichiara: "La motivazione per la mia scelta di non presentarmi a queste elezioni è molto banale. Alle ultime elezioni del 2006, il nostro gruppo ha avuto solo il 20% dei voti, quindi, i miei concittadini non mi hanno ritenuto degno di guidare il paese. Non posso che prendere atto della volontà popolare, pur avendo dimostrato in questi 5 anni di aver fatto il mio dovere sia in consiglio comunale sia al di fuori."

Il consigliere Dott. Celesia Roberto, invece, dichiara:"Dopo 10 anni di denunce per palesi violazioni di legge, ho riscontrato che la mia battaglia sembra quella di Don Chiscotte contro i mulini a vento. Di tutto mi sarei aspettato, ma non di non aver avuto riscontro nel bene o nel male alle mie segnalazioni da parte della Procura della Repubblica e della Magistratura Italiana. Il mio non è un disinteresse verso il paese, in quanto lotterò ancora come cittadino e non più come consigliere. La mia rinuncia alla partecipazione politica è una denuncia all'assenza di risposte da parte degli Organi di controllo degli Enti Italiani."

Il consigliere Dott. Bojeri Mario dichiara:"Candidarsi ora per chi e per che cosa? La mia famiglia, come già avevo scritto nelle lettere che avete pubblicato a suo tempo, è stata oggetto di attacchi personali e professionali per aver avuto il coraggio di dire "NO" al sindaco Orlando e alle sue discutibili scelte amministrative. Non abbiamo avuto nessuna paura di "mettere la nostra faccia e la nostra firma" per denunciare come in questo comune si sia creata la legge del più furbo. Posso rispondere semplicemente citando una frase di Giorgio Bocca: "Essere onesti in questo paese è come essere uno straniero".

E la nostra intervista finisce qui.

Il consigliere Tessari, invece, si è candidato nella lista "Il Campanile" con candidato sindaco "TABARELLI Patrizia". Per quanto riguarda, il consigliere di minoranza della terza lista delle elezione del 2006, Bufano Maurizio, ci dispiace riscontrare che lo stesso è stato come una meteora passata del quale nessuno ha più notizie.


giovedì 5 maggio 2011

CHE NE PENSIAMO DELLA LISTA "IL CAMPANILE"


Visto il disinteresse del centro destra borgoticinese per la politica locale, tanto che in 10 anni non ha fatto il minimo sforzo per contrastare lo strapotere e l’arroganza di Orlando, non pensavamo proprio che si riuscisse a fare una lista di centro destra nel nostro comune. Purtroppo, possiamo notare che tra i candidati consiglieri solo tre sino ad ora hanno avuto qualche esperienza politica, mentre i veri rappresentanti del Popolo della Libertà borgoticinese “se la sono svignata a gambe levate”. Sì, è vero che sono tutte persone giovani ed inesperte, ma confidiamo nell’esperienza acquisita dal candidato sindaco Tabarelli, quale segretaria di Nicolazzi, affinchè possa guidare questo giovane gruppo. Se minoranza dovrà essere, speriamo almeno che continuino a lottare per la salvaguardia della trasparenza e della legalità in questo nostro povero paese, facendosi le ossa per le prossime elezioni amministrative.

TABARELLI, pensiamo che i Borgoticinesi sarebbero felici di avere finalmente un sindaco donna che voglia dare una svolta al degrado ambientale e morale in cui è stato trascinato il nostro borgo negli ultimi anni. In caso di vittoria, speriamo che tu possa restaurare il rapporto di amicizia e rispetto che dovrebbe essere alla base del vivere comune, sempre esistito a Borgo Ticino, sino a quando la politica era politica e il rispetto era il rispetto. Lo strapotere e l’arroganza di Orlando hanno ucciso tutto questo.

Essendo voi nuovi, non ci azzardiamo a rilasciare giudizi, ma aspettiamo di leggere il vostro programma.


martedì 3 maggio 2011

CHE NE PENSIAMO DELLA LISTA “LEGA NORD”?


Ecco i nomi dei candidati consiglieri borgoticinesi della lista della Lega Nord: Ilaria Nicolin e Federica Sgobbi. Sicuramente per chi le conosce saranno certamente delle brave ragazze, ma la maggior parte dei borgoticinesi si chiede “Ma chi sono?”. Su una lista di 9 persone (non siete riusciti a trovarne neanche 12?) solo due sono di Borgo Ticino, tutti gli altri vengono dai comuni limitrofi, e tra questi ci dovrebbe essere chi conosce il nostro territorio e che, quindi, si arroga il diritto di poterlo gestire?

Cara signora Bacchi, ispiratrice di questa lista, essendo segretaria della sezione di Castelletto Ticino, non le basta aver fatto perdere il centro destra alla elezioni amministrative del 2009 a Castelletto Ticino? Anche, qui a Borgo Ticino lei si è rifiutata di allearsi con il centro destra per una lista che sicuramente aveva grandi possibilità di vittoria. Se questa è la politica della Lega Nord, vedremo se i voti, presi dalla lega alle ultime elezioni politiche, torneranno alla sua lista o se il suo è solo un sogno che sicuramente danneggierà la politica borgoticinese.

Oltre agli strani nominativi, siamo curiosi di conoscere il suo programma elettorale sperando che non si fermi solo a qualche telecamera per il controllo del territorio.

A noi pare che la sua lista sia stata studiata ad hoc per una ripicca verso la minoranza borgoticinese che, a parere di alcuni, è stata la causa nel 2009 della rinuncia alla candidatura di sindaco di Castelleto Ticino del geom. Ferrario.

Non ci stupiamo, quindi, dell’alleanza tacita con la sinistra che doveva portare il nostro sindaco Orlando ad essere nominato assessore all’urbanistica e lavori pubblici nel comune di Castelletto Ticino nel 2009, quale uomo fidato del suo candidato sindaco geom. Ferrario.

Certamente, tutti coloro, che masticano un po’ di politica, capiscono che la sua è una lista civetta studiata per favorire la lista “Democrazia e Lavoro” e, quindi, Orlando. A conferma della continuità con quanto successo a Castelletto Ticino, ci lasciano perplessi alcuni legami di lavoro esistenti tra i componenti della sua lista e quella di Orlando.

La domanda che sorge spontanea è:”MA FARETE MINORANZA O SARETE IL BRACCIO DESTRO DELLA SINISTRA DI BORGO TICINO?”.


lunedì 2 maggio 2011

CHE NE PENSIAMO DI "DEMOCRAZIA E LAVORO"?


Ancora una volta, lo stesso simbolo per indicare continuità. Sì, ma con che cosa?

Ma dove è la “democrazia” a Borgo Ticino, quando il sindaco Orlando si permette di fare il bello e cattivo tempo e il suo modus operandi ha creato cittadini di serie A e cittadini di serie B?

Ci dimentichiamo di quando il sindaco Orlando convocava i consigli comunali alle 18.30 per evitare la presenza della minoranza “che stava lavorando”?

Ci dimentichiamo della censura ai consiglieri e gli attacchi puramente personali per screditari i consiglieri o i loro familiari?

Ce lo ritroveremo come consigliere, assessore-vicesindaco e presidente di tutte le commissioni che potranno essere costituite e saranno previste dallo statuto o dal regolamento comunale, per guadagnarsi la paghetta settimanale tra indennità e gettone di presenza? Speriamo che non succeda come qualche anno fa con l’improvviso aumento delle indennità e dei gettoni di presenza (la crisi è in atto e lo dovrebbe essere per tutti).

Ci chiediamo “DOVE FINIRA’ QUESTA VOLTA IL 50% DEI SUOI INTROITI, anche se ridotti, “IN BENEFICENZA”? Viste le sue passate promesse elettorali, abbiamo già la risposta.

Ci chiediamo “IL VICESINDACO O ASSESSORE AVRA’ IL DIRITTO E DOVERE, ANCHE SE SOLO ACQUISITO, DI USARE L’AUTO COMUNALE DI RAPPRESENTANZA A QUALSIASI ORA DEL GIORNO, DELLA NOTTE E IN QUALSIASI LUOGO PUBBLICO O PRIVATO?

Per quanto riguarda il “lavoro”, Che ne può sapere di lavoro uno che, appena eletto sindaco, si è licenziato? Quante e quali sono le ditte borgoticinesi chiamate per eseguire lavori appaltati dal nostro comune? Anche in questo caso esistono ditte di serie A e di serie B? LAVORO=PART-TIME?

Nella lista di Orlando, abbiamo notato una fuga da parte di chi faceva politica. E’ questa una scelta volontaria o un esilio forzato, come avvenuto in passato per altri esponenti politici? La continuità è che il vicesindaco faccia candidare il genero e che Barbero,“ispiratore della lista”, faccia candidare il figlio senza esporsi troppo come sua consuetudine. Anche questa volta il più onesto e politico è stato forse Chinello, il quale non ha proposto i suoi familiari. Unico baluardo rimasto è forse Buschini, il quale come sempre c’è o non c’è, sa o non sa marciando nelle retrovie.

Adesso per non parlare sempre di Orlando, parliamo di quella che potrebbe sembrare la sua controfigura: parliamo di colui che dovrebbe essere il futuro sindaco di Borgo Ticino e cioè di Francesco Gallo.

Come continuità dobbiamo notare che, dopo un sindaco di Sambiase, ne avremo uno di Conflenti, così almeno più del 50% dei borgoticinesi sarà accontentato. Questo giovane fanciullo è comparso a Borgo Ticino in occasione delle elezioni del 2006 e si è portato a casa più di 100 voti di preferenza: COMPLIMENTI!!! Qualcuno pensa che non esistano più famiglie a Borgo Ticino? E, invece, vi sbagliate e forse si sono sbagliati altri borgoticinesi visto che il Candidato Sindaco al momento pare abiti a Borgomanero e non a Borgo Ticino, di cui anela diventare sindaco per poter così entrare nella storia sia di Borgo Ticino sia della sua Conflenti.

Sino ad ora, quasi nessuno a Borgo Ticino ha mai sentito la sua voce, gli stessi consiglieri di minoranza hanno mai sentito la sua voce, tanto meno Gallo si è fatto portavoce di proposte o iniziative per la nostra comunità. La domanda che nasce spontanea, quindi, è “Ma chi è Francesco Gallo?”.

Per la continuità aspettiamo di vedere il suo programma elettorale così che sapremo se intenderà terminare le numerose opere comunali incompiute od inventarne delle nuove?


C'E' ANCORA POLITICA A BORGO TICINO?


Ormai sono passati 15 giorni dalla presentazione delle liste elettorali per le amministrative del 15-16 maggio, ANCHE SE NESSUNO PARE SE NE SIA ACCORTO. A differenza delle precedenti elezioni amministrative del 2006 in cui la battaglia politica era accesa e viva, oggi, forse per la stessa volontà delle liste presentate, nessuno si espone, nessuno parla o forse, più probabilmente, nessuno sa che cosa dire.

La domanda che i Borgoticinesi si pongono è "Ma per chi dobbiamo votare o per che cosa dobbiamo votare?". Mancano meno di 15 giorni alle elezioni e la maggioranza dei Borgoticinesi non è a conoscenza dei papabili consiglieri e dei papabili sindaci: non conoscono i loro nomi, come fanno a conoscere il loro programma elettorale?

Non è che vi è un disinteressamento generalizzato che riflette la situazione nazionale? Siamo nella situazione in cui tutto è ammesso e permesso in quanto le istituzioni, che dovrebbero, non sembrano vigilare e forse, per questo, il semplice e onesto cittadino si sente abbandonato e non tutelato.

Speriamo che qualcuno dei candidati mostri la sua faccia e renda pubbliche le sue idee e che queste elezioni non siano solamente una passerella per dire "Io c'ero".


giovedì 21 aprile 2011

LA SCLEROSI MULTIPLA


Abbiamo ricevuto l'appello di un nostro lettore in merito alla nuova possibile cura della Sclerosi Multipla.

"Vorrei tanto portarvi a conoscenza di un problema che mi riguarda e che in Italia riguarda anche altre 60.000 persone: La Sclerosi Multipla. Vi chiedo 5 minuti del vostro tempo per scrivere e incollare questo appello che tanti malati, stanchi di essere presi in giro, stanno facendo alle istituzioni.

C'è stata una grande scoperta riguardo a questa malattia.........ma la politica, la corruzione e le case farmaceutiche non vogliono che venga valutata come possibile cura.

http://digilander.libero.it/ccsvism.italia/

Vi chiedo di leggere l'appello e di pubblicarlo per far sapere anche ai Borgoticinesi il nostro disagio."


lunedì 18 aprile 2011

ECCO I COMUNI VIRTUOSI

Pubblichiamo il reportage fatto da "Report" sui comuni virtuosi, segnalatoci da un nostro lettore. Questo dovrebbe essere il fondamento delle buone amministrazione, dove l'interesse privato e politico non uccide l'interesse della comunità.

http://youtu.be/WtS0rMMTO-8

Guardate il video....e pensate o meglio meditate gente meditate.

martedì 15 marzo 2011

IL FAI "RIMPROVERA" IL SINDACO ORLANDO (2)


Prima di pubblicare l'esposto integrale inviato al FAI e non solo, vogliamo rispondere o meglio commentare la delirante lettera del sindaco Orlando del 2 febbraio 2011.

Sindaco:"Leggo la Vostra nota e rimango molto perplesso e spiazzato in quanto è giusto dare voce a tutti ma occorre prima conoscere realmente la situazione."

Caro sindaco, ancora una volta, Lei sottolinea come ci siano persone che hanno diritto di esprimersi e di essere ascoltati, mentre altri no: soprattutto quelli che possono avere idee e opinioni diverse dalle sue. Non crede che un ente come il FAI sia in grado di vagliare da solo l'attendibilità delle notizie che gli vengono fornite?

Sindaco
:"L'oratorio di San Fabiano è una chiesetta inserita in un contesto indutsriale, lontanissimo dalle abitazioni e già nel lontano 1960 venivano realizzati intorno ad essa edifici industriali alcuni anche con impatto devastante in quanto fonderie."

Caro Sindaco, la "chiesetta" è lì da 400anni. La fonderia è stata realizzata negli anni 60 e si trova ad almeno 250m dalla stessa. Le altre industrie si trovano ad almeno 50m e al di là della strada provinciale. L'area industriale si è, poi, espansa nelle sue vicinanze dal 1990 e con le variante urbanistiche, approvate dalla sua amministrazione, l'oratorio è stato completamente  avvolto e circondato.

Sindaco
:"L'area non era illuminata in quanto sprovvista di luce elettrica, la chiesetta essendo situata in una curva  a ridosso della SP 28 purtroppo è stata interessata da diversi incidenti stradali oltre anche a qualche furto. L’attuale intervento, previsto e in parte realizzato, oltre all’illuminazione, crea un’area cuscinetto nelle vicinanze della chiesetta con verde e parcheggi oltre ad un’area esclusivamente pedonale, inoltre è previsto lo spostamento della attuale strada carraia esistente (il progetto dell’area e delle opere di urbanizzazione ha avuto l’approvazione del Parroco di Borgo Ticino). Pertanto mi permetto di ringraziare per i corretti suggerimenti, ma erano già previsti da lavori programmati."

Caro Sindaco, il suo ragionamento non fa una grinza. 1) per illuminare la chiesetta, fate costruire dei capannoni industriali. 2) per giustificare la costruzione dei capannoni, dite che ci vuole l’illuminazione perché ci sono incidenti e furti. 3) per evitare gli incidenti costruite una strada industriale sulla proprietà della chiesetta con sbocco sulla strada provinciale a meno di 10m dalla stessa. Ci vuole proprio la benedizione del Parroco per approvare ed avvallare una cosa simile. Peccato, però, che l’intervento della Divina Provvidenza non è sufficiente ad autorizzare progetti e lavori in contrasto sia con il Piano Regolatore Comunale sia con le norme di tutela ambientale. Per le persone di buon senso è sufficiente osservare con attenzione la fotoarea, che il FAI ha pubblicato sul suo sito, per trarre le giuste conclusioni.

Sindaco
:”Tengo inoltre ad affermare che da 10 anni sono Sindaco di Borgo Ticino e abbiamo fatto del settore ambiente la nostra forza in quanto dopo le nostre molteplici pressioni nel 2006 la Regione Piemonte con LR n.19 24/05/2006 ha riconosciuto il Bosco Solivo come Parco, circa 334 ettari di bosco, in un paese grande circa 13kq e per due terzi area a boschi.La scuola di Borgo Ticino ha realizzato con la collaborazione di questa Amministrazione un progetto sul Parco Bosco Solivo, che ha vinto il premio FAI del 2008.”

Caro Sindaco, la Regione Piemonte ha approvato la Riserva Naturale del Bosco Solivo, voluto dall’amministrazione comunale precedente alla sua nel 2001. Lei non ha potuto dire di no. Peccato che la notizia sia stata resa pubblica solo dopo le elezioni comunali del 2006 perchè molta gente era contraria al Parco. Per piacere, non si prenda i meriti dei nostri studenti, in quanto il premio FAI 2008 è stato vinto da loro e non dall’amministrazione comunale. La politica non deve entrare nella scuola (a proposito lo ricordi a qualcuno!). Sempre in materia di ambiente, qualche vecchio del paese ci ha ricordato il tentativo di qualcuno di trasformare l’ex cava Falasco in discarica per rifiuti speciali. Lei ne sa qualcosa? Dove è finito il passaggio pedonale lungo l’Orgoglia (iniziato e boh)? Come mai l’Orgoglia continua ad essere una discarica fognaria a cielo aperto quando piove?

Sindaco
:”Abbiamo installato su quasi tutto il pase l’illuminazione a led, due impianti funzionanti di pannelli fotovoltaici, uno nuovo appaltato e uno già in gara.”

Caro Sindaco, siamo contenti perché questa è l’unica cosa positiva che ha fatto per l’ambiente.

Sindaco
:”Abbiamo realizzato marciapiedi in quasi tutto il paese, molte aree a verde e, se capita di dover eliminare una pianta, ne piantiamo almeno altre due in altre parti del paese.”

Caro Sindaco, ma che cosa c’entra tutto questo con la lettera del FAI? E poi ci dica dove sono le piante che avete piantato  nel nostro paese visto che non se ne vede nemmeno l’ombra? Forse, Lei intende le piante che dovranno essere ripiantate nei nostri boschi a fronte della nuova espansione commerciale che avverrà sul comune di Castelletto Ticino?

Sindaco
:“Alla luce di quanto sopra espresso vi sembriamo davvero Amministratori Locali non attenti all’ambiente oppure Voi siete stati vittime in buonafede di segnalazioni di alcuni cittadini magari anonimi, essendoci tra alcuni mesi le elezioni a Borgo Ticino? Forse tra Vi ha scritto immagino ci sia anche chi voleva trasformare il Bosco Solivo in un Borgoland (parco dei divertimenti tipo Gardaland). Di certo mai nessuno di quelli che hanno scritto, hanno visto i progetti esistenti in comune, altrimenti non avrebbero potuto dipingere una situazione che vi ha fuorviato e fatto allarmare, ma credetemi mai fidarsi di chi scrive in forma anonima  e nelle vicinanze di elezioni. Certamente tra chi vi ha inviato lettere o messaggi, ci sono anche persone in buona fede appositamente male informate che noi vorremmo invitare a prendere visione dei progetti comunali.”

Caro Sindaco, ovviamente Lei è sempre in campagna elettorale. Le ricordiamo che le prime segnalazioni sulla chiesetta di San Fabiano risalgono al 2009 e sono state fatte dai componenti della minoranza consigliare, che hanno un nome e un cognome. A queste si sono, poi, aggiunte altre segnalazioni di semplici cittadini. E’ PROPRIO PERCHE’ SONO STATI VISIONATI I PROGETTI, DÌ CUI LEI PARLA, CHE SONO STATE FATTE LE SEGNALAZIONI ANCHE AL FAI. Ma tanto di che cosa si preoccupa visto che tutto quello che ha fatto lo ha fatto alla luce del sole? E comunque tanti auguri per le prossime elezioni.


venerdì 11 marzo 2011

IL FAI "RIMPROVERA" IL SINDACO ORLANDO (1)

Il Fondo per l'ambiente italiano FAI "rimprovera" il sindaco ORLANDO GIOVANNI e la sua amministrazione in merito all'ampliamento della zona industriale attorno all'Oratorio di San Fabiano.

Ecco, l'estratto dell'articolo che compare sul sito del FAI. 

"Il caso dell'oratorio è tra quelli segnalati sul nostro sito nella sezione SOS Emergenza Paesaggio ed è tra l'altro disponibile anche la nostra lettera e la risposta del sindaco, ecco il link:


http://www.fondoambiente.it/borgo-ticino-piemonte-sos-paesaggio.asp

Il comune ha approvato nel 2006 una variante al Piano Regolatore che prevede un'espansione produttiva e ha individuato, per l'estensione della zona industriale, la zona a nord-est del paese lungo la strada per Castelletto Ticino. In quest’area sorge una piccola chiesetta, l’oratorio di San Fabiano, che verrebbe definitivamente “schiacciata” dall’ampliamento in questione, essendo già affiancata dall’attuale zona industriale.

Il FAI chiede al sindaco misure di compensazione e di mitigazione in modo da ridurre il più possibile l’impatto della nuova destinazione d’uso dell’area circostante l’oratorio.

I lavori sono già cominciati.

FOTOAREAPer saperne di più

>> Leggi la lettera al sindaco di Borgo Ticino

>> Leggi la lettera di risposta del sindaco di Borgo Ticino

>> Guarda le immagini"



LA LETTERA DEL FAI DEL 26 GENNAIO 2011

letterfaiLA LETTERA DI RISPOSTA DEL SINDACO ORLANDO

risposta1



risposta2




Dopo aver letto la delirante lettera, nonchè offensiva nei confronti del FAI e di tutte le persone di buon senso,  lettera che si commenta da sola, sorgono spontanee le seguenti domande:

1) ma con tutta l'area che c'era a disposizione, proprio un'area a T attorno alla chiesetta di San Fabiano doveva diventare oggetto di variante urbanistica?

2) non sarebbe stato meglio e "di buon senso" completare l'area a nord, già a destinazione industriale, e ancora oggi neanche completata?

3) anzichè urbanizzare vicino all'Oratorio e poi mitigare, non sarebbe stato meglio costruire più lontano?

4) perchè la strada industriale è stata fatta passare sul sagrato della chiesetta in contrasto con il piano regolatore?

5) chi erano i vecchi proprietari dei terreni interessati dalla variante?

6) da chi sono state acquistate queste aree?

e qui ci fermiamo con le domande......anche se potremmo farne altre e molto nello specifico.

Nel prossimo post che pubblicheremo, daremo spazio all'esposto che, sappiamo, è stato inviato al FAI e ribatteremo punto per punto alle dichiarazioni del sindaco, allegando i documenti e i progetti comunali a riprova della segnalazione fatta sul nostro blog già a partire dal 2009, così come era stato richiesto dai consiglieri di minoranza.


mercoledì 2 marzo 2011

CADE GRU IN CANTIERE A BORGO TICINO


Alcuni abitanti ci hanno informato che lunedì pomeriggio verso le ore 16.30 è caduta la gru in un cantiere nella frazione Gagnago a Borgo Ticino. Il cantiere per la costruzione di una palazzina si trova in via dei cesari. Pare che la gru, durante una manovra, si sia quasi ribaltata e il suo braccio abbia rotto parte del ponteggio andandosi a schiantare contro il terreno ostruendo così una strada privata a lato del cantiere ed interessando una proprietà confinante. Sembrerebbe che non ci sia stato nessun ferito tanto che oggi gli operai sono già al lavoro.

Siamo in attesa delle fotografie che alcuni testimoni ci invieranno al più presto per confermare l'accaduto.


GRU

sabato 19 febbraio 2011

FRANCESCO GALLO-IL NUOVO CANDIDATO SINDACO DI BORGO TICINO


 IN PRIMA PAGINA DE "IL BORGO" DI FEBBRAIO 2011 E' PRESENTATO IL NUOVO CANDIDATO SINDACO DEL COMUNE DI BORGO TICINO:

INGEGNERE GALLO FRANCESCO

attuale consigliere di maggioranza



ECCO LA CONFERMA AI RUMORS CHE GIA' ERANO STATI ANTICIPATI  SIA DA ALCUNI NOSTRI LETTORI SIA  DALL'ARTICOLO COMPARSO SU "IL SEMPIONE" DI QUALCHE SETTIMANA FA. IN UN ARTICOLO DE "IL SEMPIONE", INFATTI, CON TRASPORTATO ENTUSIASMO VENIVA PRESENTATA L'APERTURA DEL NUOVO STUDIO PROFESSIONALE DELL'INGEGNERE GALLO FRANCESCO.

GUARDA CASO, DOPO QUALCHE GIORNO, LO STESSO INGEGNERE VIENE PRESENTATO ALLA POPOLAZIONE DI BORGO TICINO QUALE NUOVO CANDIDATO SINDACO DELL'ATTUALE LISTA DI MAGGIORANZA. L'INGEGNERE VIENE DESCRITTO COME IL DEGNO SUCCESSORE DELLO STIMATO ORLANDO GIOVANNI, CHE SICURAMENTE SARA' AL SUO FIANCO PER I PROSSIMI ANNI DI AMMINISTRAZIONE.



PER ORA, CI FERMIAMO QUI. ABBIAMO TUTTO IL TEMPO, PRIMA DELLE ELEZIONI, PER PORTARVI A CONOSCENZA DELLA CARRIERA POLITICA DEL CANDIDATO SINDACO E DELLA SUA ATTIVITA' SVOLTA IN CONSIGLIO COMUNALE IN QUESTI 5 ANNI DI AMMINISTRAZIONE.

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"Berlusconi dimettiti" è l'appello che compare in un pagina de "Il Borgo" con la quale i lettori vengono invitati a chiedere attivamente le dimissioni dell'indagato presidente del consiglio.



"Orlando dimettiti" è l'appello che vorremmo fare noi visto che anche il nostro sindaco Orlando e, non solo, è indagato.



LA COERENZA, PERO', NON APPARTIENE A CERTA GENTE.

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alla prossima puntata


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