giovedì 28 maggio 2009

RISPOSTA ALL'UTENTE ANONIMO- "LE OPERE DEL SINDACO ORLANDO"

Pubblichiamo la risposta ad un commento lasciato da un utente anonimo che ha partecipato a varie discussioni sul blog in merito alle opere fatte dal sindaco ORLANO. Per poter rispondere ci siamo informati sia consultando le delibere di giunta comunale sia ponendo alcuni quesiti alla minoranza consigliare tramite il loro sito web www.borgoticino.info, che così ci risponde.

Il commento dell’utente anonimo è:

#51                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           25 Maggio 2009 - 22:16

cosa ha fatto il sindaco?

pavè,asilo,scuole medie rifatte,opera pia volpi,carceri in fase di ristrutturazione,area mercato,semafori,marciapiedi,la chiesa con l'ausilio della parrocchia,sistemazione della via valle e dei passaggi pubblici,centri sociali con ricoveri e appartamenti bisognosi e anziani,pannelli solari ecc ecc..CHI CAZZO LE HA FATTE STE ROBE?!IL CELESIA?!

NOOOOOOOOOOOOOOOOO

La nostra risposta è:

Prima di tutto, vogliamo invitare il commentatore ad informarsi bene prima di scrivere e, soprattutto, a non credere soltanto alle cose che gli vengono dette da una sola parte politica. Infatti, sono numerosi i commenti e le dichiarazioni lasciate sull’amministrazione Celesia o Orlando che evidenziano come la popolazione borgoticinese si interessi poco della vita politica del proprio paese, preferendo seguire le voci di alcuni o di altri senza informarsi correttamente.

Torniamo alla questione sollevata dall’utente anonimo.

In merito all’elenco delle opere fatte dall’amministrazione Orlando, Le rispondiamo in questo modo:

1)      PAVE’: L’amministrazione Orlando in 8 anni ha pavimentato la Piazza Martiri, la Piazza Roma con Santa Caterina e Via Olmo. Ha utilizzato il pavè ossia il porfido a cubetti “cementato”. L’uso del porfido o degli autobloccanti (da lei criticati) fatta dall’amministrazione Celesia sono semplicemente scelte: entrambi hanno pregi e difetti ed entrambi necessitano di manutenzione. In ogni caso, la manutenzione del porfido è molto più impegnativa e costosa di quella degli autobloccanti. Se il comune effettuasse le dovute manutenzioni stia pur certo che gli autobloccanti non salterebbero come scrive lei. Rimane il dubbio, anche se molto fondato, che buona parte di queste opere sia stata fatta grazie ai contributi a fondo perso della REGIONE PIEMONTE elargiti per la separazione delle reti fognarie, dati al CONSORZIO ACQUE REFLUE.

2)      ASILO: quale asilo? O meglio, si intende la scuola materna o l’asilo nido? Se parliamo della scuola materna, allora l’intervento è stato realizzato grazie al lascito della sig.ra Natalia Zanotti (pari a circa un milione di euro) non al comune, ma all’ente scuola materna che ha realizzato direttamente l’intervento. Il comune ha concesso esclusivamente l’uso del terreno già da sempre utilizzato dalla scuola materna stessa. Gli unici interventi programmati (centrali termiche, messa in sicurezza dell’immobile, ecc.) erano stati progettati e messi in bilancio dalle amministrazioni  precedenti (CHINELLO  E CELESIA). Durante l’amministrazione ORLANDO, l’unica opera realizzata è stata: ridurre il parco della scuola materna per allargare la via san Giuseppe. Se parliamo dell’asilo nido, invece, l’ampliamento è stato realizzato da un’impresa edile (legata alla maggioranza consigliare) in cambio di oneri di urbanizzazione mai versati e mai incassati per sviste dell’amministrazione ORLANDO. Questa opera non è stata fatta dal comune, ma da un privato. L’amministrazione CELESIA, invece, ha rifatto tutto l’impianto di riscaldamento, la centrale termica e tutte le nuove pavimentazioni.

3)      Scuole medie rifatte: manutenzione ordinaria e straordinaria che periodicamente deve essere fatta negli edifici pubblici (tetto in eternit, verniciature esterne).

4)      Ex-Opera pia volpi: l’immobile, nato per essere destinato ad attività sociali, ora è diventato un condominio, in cambio devono essere realizzati i minialloggi. La ristrutturazione è stata possibile grazie alla legge “bassanini bis” che ha concesso la possibilità agli enti pubblici di alienare gli immobili di proprietà: legge entrata in vigore appena prima che si insediasse l’amministrazione Orlando.  

Per poter alienare l’immobile ex-Opera Pia Volpi, l’amministrazione ORLANDO dichiarò che nella provincia di Novara le strutture residenziali per anziani coprivano già ampiamente le richieste. Per non fare sprechi di denaro, la maggioranza scelse di farsi costruire in cambio 8 minialloggi. ABBIAMO GIA’ VISTO IL REGOLAMENTO, VEDREMO I RISULTATI. L’amministrazione Celesia non avrebbe potuto vendere tale immobile a privati, ma solo darlo in concessione, così come stava già facendo per realizzare una residenza per anziani, che avrebbe ospitato più di 50 persone. Ad oggi, dopo 7 anni, però, i minialloggi previsti non sono ancora stati terminati, mentre l’ex-Opera Pia Volpi è già utilizzata da due anni.

5)      Carceri in fase di ristrutturazione: anche in questo caso, l’amministrazione ORLANDO ha venduto la proprietà comunale ad un’impresa edile in cambio di una nuova sala consigliare e una nuova pinacoteca, oltre a parcheggi interrati per i mezzi comunali, come stabilito dall’unica convenzione portata in consiglio comunale. La ristrutturazione degli ex-carceri iniziata tra il 2004 e il 2005 è tuttora sospesa a causa dell’intervento della Sopraintendenza regionale ai beni ambientali e culturali e, non solo, per presunte violazioni sia amministrative che urbanistiche. Ad oggi, l’immobile risulta di proprietà dell’impresa edile senza che il comune abbia avuto in cambio la pinacoteca, la sala consigliare e i parcheggi: la parte dell’edificio da adibire a pinacoteca e sala consigliare è crollata durante gli scavi. Il piano interrato, adibito a parcheggi,  non è stato realizzato, ed ad oggi la convenzione (in sanatoria) non è più tornata in consiglio comunale. I lavori, a quanto pare, resteranno fermi per un bel po’ di tempo sia per l’intervento della magistratura sia per le difficoltà economiche in cui si trova l’impresa proprietaria. CELESIA SOSTIENE: “come dichiarato dal segretario comunale nell’incontro del 18 maggio 2009, che è quanto mai strano che il comune non si sia ancora costituito parte lesa nella causa di concordato fallimentare dell’impresa proprietaria”

6)      Area mercato: il primo progetto dell’area mercato è stato redatto dall’amministrazione Chinello (terminata nel 1997), quindi, prima ancora dell’amministrazione Celesia, che lo aveva portato avanti. L’amministrazione Orlando ha eseguito l’opera, nata con una spesa preventiva di circa 500.000.000 lire, portando l’importo ultimo dei lavori pari a circa 630.000mila euro più le spese legali sostenute per il contenzioso con l’architetto progettista (è stato speso più del doppio preventivato dal Chinello). Sono stati spesi tutti questi soldi per realizzare un parcheggio che viene adibito ad area mercato circa due volte al mese e nel quale vengono parcheggiate al massimo 10 auto al giorno.

7)      Semafori: opera realizzata dall’amministrazione Orlando grazie al fatto che solo dal luglio 2007 il tratto di statale n.32 è diventato di competenza comunale. L’amministrazione CELESIA (1997-2001) aveva richiesto all’ANAS di realizzare due semafori, uno dove è stato realizzato quello ora esistente, l’altro doveva essere posto all’incrocio con la via cimitero. Per ben due volte, gli ispettori dell’ANAS, venuti da Roma, avevano negato il permesso.

8)      Marciapiedi: se ci si riferisce ai marciapiedi di via Zanotti, facciamo presente che tutti quelli, realizzati sul lato destro in direzione Novara, non sono conformi alle normative vigenti. I soldi comunali sono stati spesi nella realizzazioni di opere inutilizzabili dalla maggior parte della popolazione. Se, invece, ci si riferisce anche ai vari transennamenti fissi in guisa o tubolare, chiediamo all’utente #50 e #51, se, secondo lui, anche qui sono state rispettate le norme imposte dalla legge.

9)      La chiesa con l’ausilio della parrocchia: se si intende la chiesa parrocchiale, la ristrutturazione della stessa e del sagrato è stata realizzata dalla Parrocchia con un contributo minimo da parte del comune che riguardava esclusivamente l’orologio, il campanile e il muraglione esterno. Quindi, in ogni caso questa non rientra nelle opere eseguite dal comune, in quanto trattasi di piccoli contributi a interventi privati. Se si intende la chiesetta di Lazzaretto, la stessa è stata realizzata sempre grazie al contributo dei privati e alla beneficenza.

10) Sistemazione della via valle e dei passaggi pubblici: Essendo la via Valle, in data odierna, una delle strade meno agibili di Borgo Ticino, preferiremmo stendere un velo pietoso e non fare nessun commento. Una cosa è certa, l’unica opera realizzata è la separazione delle reti fognarie ed il ridicolo tentativo di regolamentazione della viabilità della stessa via.

11) Centri sociali e appartamenti bisognosi e anziani: Ci viene in mente il centro anziani di via Valle, i cui fondi per la realizzazione erano stati messi in bilancio dall’amministrazione Celesia per realizzare il centro anziani + appartamenti temporanei di prima accoglienza. L’amministrazione ORLANDO ha, poi, realizzato il centro anziani senza prende in considerazione le barriere architettoniche, come da legge,  ed gli appartamenti sono divenuti di “ad uso esclusivo” di alcuni personaggi in maniera totalmente gratuita, senza che il servizio sociale attui  programmi di recupero delle famiglie. Anche in questo caso, l’amministrazione Orlando ha eseguito un’opera già preventivata da un’altra amministrazione. Sul lato di via Valle, per la terza volta si è formata una grande crepa e ad oggi non è stato fatto nessun intervento.

12) Pannelli solari: opera realizzata dall’amministrazione Orlando in 8 anni. Stiamo aspettando i risultati economici ottenuti dall’intervento.

13) Ecc…..: all’utente anonimo, continui nel suo elenco e noi risponderemo.

mercoledì 27 maggio 2009

CARA WWW.NOVARAMISSIO.IT

DOPO AVER EVIDENZIATO COME NEGLI ULTIMI ANNI , L'AMMINISTRAZIONE ORLANDO AVESSE ELARGITO CONTRIBUTI AL CENTRO DIOCESIANO DI NOVARA NEL CUI ESECUTIVO ERA PRESENTE LA MOGLIE DEL SINDACO, CONTRIBUTI ELARGITI ANCHE QUEST'ANNO PER UN IMPORTO DI CIRCA 12.000EURO E DOPO AVER SEGNALATO NEL POST "IL BORGO" DEL 1 MARZO 2009 COME IL NOME DELLA MOGLIE DEL SINDACO FOSSE SCOMPARSO DALL'ELENCO DEI MEMBRI DELL'ESECUTIVO, OGGI NOTIAMO CON PIACERE CHE IL NOME DELLA MOGLIE DEL SINDACO E' RICOMPARSO AL SUO POSTO ED E' VISIONABILE ALLA PAGINA http://www.novaramissio.it/chisiamo1.html. INOLTRE, ABBIAMO SCOPERTO CON PIACERE CHE IL SIG. MAURIZIO BARBERO FA PARTE DELLA COMMISSIONE DIOCESANA GIUSTIZIA E PACE, COMMISSIONE CHE FA CAPO ALL'UFFICIO DELLA PASTORALE DEL LAVORO LA CUI SEGRETERIA OPERATIVA E' AFFIDATA ALLA SIG.RA SGARABOTTOLO CLAUDIA http://www.novaramissio.it/Fot%20Pastorlav/ChiSiamo.html.

lunedì 25 maggio 2009

COMUNICATI STAMPA: SINDACO E MINORANZA CONSIGLIARE

Da una lettura più attenta del comunicato del sindaco ORLANDO GIOVANNI e dalla risposta della minoranza consigliare del gruppo "Borgo Ticino Domani", abbiamo notato alcune sfumature che qui vogliamo sottolineare.

Il sindaco ORLANDO dichiara che,pur avendo ricevuto "innumerevoli" esposti, egli non è mai stato rinviato a giudizio. Allora le domande che poniamo al nostro sindaco sono:

SE LEI NON E' MAI STATO RINVIATO IN GIUDIZIO VUOLE DIRE CHE ALMENO IN TRIBUNALE C'E' ANDATO E CHE FORSE HA AVUTO MODO DI LEGGERE LE ACCUSE CHE LE VENIVANO MOSSE E DA QUALI ESPOSTI AVESSERO AVUTO ORIGINE?

SE COSI' E', PERCHE' LEI PARLA DI ESPOSTI ANONIMI IN CONTINUAZIONE?

SE LEI NON E' MAI STATO RINVIATO A GIUDIZIO, PERCHE' NON RILASCIA DICHIARAZIONI IN MERITO A TUTTI QUESTI ESPOSTI E QUESTI "NON RINVII A GIUDIZIO"?

PERCHE' NON COMPARE NESSUNA DELIBERA DI GIUNTA IN MERITO AL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI A FRONTE DEL SUO NON RINVIO A GIUDIZIO?
Se non erriamo qualche anno fa, venne pubblicata una delibera con la quale Le venivano rimborsate le spese legali. ORA, INVECE, CHE COSA STA SUCCEDENDO?

ABBIAMO LA NETTA SENSAZIONE CHE LEI VOGLIA RACCONTARCI LA STORIELLA DELLA BUONA NOTTE CON IL LIETO FINE PER FARCI ADDORMENTARE.

LA INVITIAMO, PERTANTO, AD AVERE PIU' RISPETTO PER I SUOI INTERLOCUTORI VISTO CHE TUTTI CI CONSIDERIAMO DOTATI DI INTELLETTO.

LA INVITIAMO, PERTANTO, A FORNIRCI LE INFORMAZIONI VERITERIE "DOCUMENTATE" IN MODO DA CONVALIDARE LE SUE DICHIARAZIONI.

SE COSI' NON FOSSE AVREMMO LA SENSAZIONE CHE LEI VOGLIA FARE SOLO LA VITTIMA AGLI OCCHI DEI SUOI ELETTORI!!!

IL GOLF - REDDITO PROCAPITE

Pubblichiamo il commento che ci è stato inviato da un utente anonimo in merito ad un articolo comparso su LA STAMPA qualche settimana fa, che noi avevamo sottovalutato. Ma come ci fa notare l'utente anonimo, sono molte le considerazioni che si possono fare in merito all'argomento trattato soprattutto per quanto riguarda la realtà borgoticinese.


Come giocatore di golf raccomando al sindaco un match. Sono sicuro che il Castel Conturbia golf di Agrate Conturbia ci fornirà le buche-complimentary e la televisione. Sono sicuro che il suo handicap è minore del mio nel golf ..................never mind nel resto è più intelligente del sottoscritto : lui è sindaco, io un povero Borgoticinese .



Tratto da "La Stampa"

Considerazione sui redditi dei residenti nei Comuni della provincia di Novara ed elaborazione, in base alla popolazione, del reddito disponibile pro capite. A guidare la graduatoria della ricchezza degli 88 Comuni del Novarese è il capoluogo: a Novara i residenti hanno un reddito pro capite di 22.103 euro. Al secondo posto si colloca Agrate Conturbia, con 21.851 euro per abitante, seguito da Bogogno, con 21.763 euro. Sia Agrate che Bogogno sono sede di due grandi impianti da golf e questo elemento, come confermano anche gli amministratori comunali, ha giocato un ruolo
determinante nell’aumento della ricchezza. Quarta posizione per Arona, con 21.698 euro, seguita da Borgomanero, con 21.489. Nelle prime posizioni figurano anche altre località del «distretto dei rubinetti», come Gozzano (20.912 euro), Pella (20.671) e San Maurizio d’Opaglio (20.428). Tra i Comuni con oltre 20 mila euro di reddito pro capite compaiono anche Briga Novarese (20.189), Ghemme (20.401, Meina (20.016), Romagnano Sesia (20.322). I Comuni più «poveri» sono Divignano con 16.116 euro pro capite, Vinzaglio (16.612), Castellazzo Novarese (16.922), Recetto (17.174), Vespolate (17.198), Borgo Ticino (17.206). Massimo Giordano, sindaco di Novara, quindi della località più «ricca», va molto cauto: «Le statistiche vanno sempre prese con le molle. Fa piacere che Novara abbia il reddito pro capite più elevato - commenta il sindaco - ma resto dell’idea che in questo momento la crisi si avverte anche qui e bisogna moltiplicare le occasioni di lavoro ed avere attenzione per chi è in difficoltà». Anna Tinvella, sindaco di Borgomanero, apprezza anche un altro dato della ricerca, che ha suddiviso la regione in sistemi territoriali, cioè in aree economiche omogenee, e tra le prime cinque c’è anche Borgomanero, l’unica città non capoluogo di provincia ad avere un risultato così importante: «E’ un’area di 100 mila persone che ormai condividono servizi, infra strutture, e dispongono di un certo benessere, con Borgomanero che è diventato capofila sotto il profilo economico e dei servizi». Il vicesindaco di Agrate Conturbia, Paola Sacco, docente all’Università Cattolica alla facoltà di Economia, sottolinea l’importanza dell’impianto da golf per il paese: «Intanto costituisce una fonte di posti di lavoro, in secondo luogo vi risiedono anche delle persone sicuramente molto benestanti, e
questo fa lievitare il reddito.   

Il signor Orlando   pensa solo  alla "Giungla di Asfalto. Borgoticinesi è il nostro compito di fermare il signor Orlando con la sua pazzia e volontà di distruggere BORGO TICINO. Quando il signor Orlando dovrà rendere conto alla giustizia Italiana sarò il primo a testimoniare.

giovedì 21 maggio 2009

MINORANZA CONSIGLIARE-COMUNICATO STAMPA

Pubblichiamo la risposta al comunicato stampa del sindaco ORLANDO inviataci dalla minoranza consigliare del gruppo "BorgoTicino Domani"

Risposta al Comunicato Stampa del Sig. Giovanni Orlando

Ancora una volta il Sig. Giovanni Orlando è riuscito a dare il meglio di sé utilizzando, tra l’altro in modo scorretto, il sito ufficiale del Comune di Borgo Ticino, facendone un uso politico, per attaccare la minoranza consigliare.Nel comunicato stampa il Sig. Giovanni Orlando parla di innumerevoli esposti, fatti dalle minoranze che si sono succedute, che si sono sempre conclusi con l’archiviazione da parte della magistratura;  quindi come possono essere loro la causa di quanto è successo?E’ opportuno forse ricordare che il primo esposto della recente vita politica di Borgo Ticino venne presentato nell’anno 1999 dai Sigg. Buschini Roberto e Nereo Turato, attuali assessore e consigliere di maggioranza, inaugurando questo nuovo modo di fare politica, contro gli assessori dell’allora maggioranza Raffaele Briacca e Monia Stranges.L’esposto finì in tribunale ma con un proscioglimento sia per Monia Stranges, per non aver commesso il fatto, sia per Raffaele Briacca, perché il fatto non costituiva reato.Abbiamo da sempre contestato il modo arrogante di fare politica del Sig. Orlando, arroganza che vogliamo evidenziare nel fatto che:

-         Si è candidato come sindaco ricoprendo ancora la carica di Presidente del Consorzio Acque Reflue, percependo contemporaneamente due stipendi per incarichi incompatibili tra di loro;

-         Ha ricoperto illegittimamente per sette anni la carica di Presidente della Commissione Edilizia;

-         Non ha più convocato le commissioni preconsiliari di bilancio ed urbanistica e quelle dei capigruppo;

-          Ha estromesso la minoranza dall’Ente amministrazione scuola materna;

-          Ha, prima estromesso la minoranza dalla Commissione edilizia comunale e, successivamente, una volta che la stessa, a fatica, è poi riuscita ad ottenere di essere rappresentata, ha cercato di sollevare dall’incarico il membro da questa proposto; operazione fallita grazie ad un ricorso al TAR promosso dallo stesso tecnico;

-          Ha censurato in Consiglio comunale un consigliere di minoranza in seguito ad un normale scambio di opinioni;

-          Non consente ai consiglieri di minoranza la visione integrale degli atti delle commissioni comunali;

-          Non inserisce all’Ordine del giorno del Consiglio Comunale i punti richiesti dalla minoranza;

-         Approva e fa approvare punti all’ordine del Giorno privi della documentazione necessaria per valutarne la legittimità;

-          Ha iniziato a convocare i consigli comunali in orari, che per la minoranza, rimangono lavorativi (ore 18,30).

 

Questo è il modo con cui Orlando intende far confrontare maggioranza e minoranza per discutere i problemi del paese. Su questi argomenti sono stati fatti due esposti da parte dell’attuale minoranza, esposti dettagliati e sottoscritti, non anonimi e generici come sostenuto nel comunicato stampa. Ma siamo proprio sicuri che sia tutto questo ad avere determinato un intervento di tale portata da parte delle forze dell’Ordine? Da quasi otto anni siamo in balia di pratiche urbanistiche, quanto meno discutibili, che vengono regolarmente approvate senza tener conto delle osservazioni presentate dalla minoranza e senza che le stesse abbiano mai suscitato alcun dubbio in chi alzava la mano in Consiglio Comunale. E’ paradossale che il Sig. Orlando parli ora di qualche errore fatto in buona fede, dopo che agli atti comunali sono presenti tutte le nostre dichiarazioni di voto, giustificandosi tirando in ballo una normativa in continuo cambiamento e quindi con la conseguente difficoltà di aggiornamento.

Possibile che non ci siano Enti superiori in grado di risolvere i dubbi ed i problemi di interpretazione delle normative? E qui rientra in gioco l’arroganza nel volere a tutti i costi dimostrare la propria infallibilità.

E’ dunque questo il problema?

Qualcuno ora, al di fuori dell’ambito comunale, dovrà valutare e, forse, mettere in dubbio questa infallibilità.Ma anche tutto ciò, qualche errore amministrativo, di procedura o quant’altro, può trovare giustificazione in un intervento così massiccio delle forze dell’Ordine?O forse tutto questo non c’entra nulla con quanto è successo?Il comunicato stampa parla di accuse infamanti senza che le stesse vengano citate e dalle dichiarazioni a mezzo stampa il Sig. Orlando parla di una minoranza “sfascista”. E’ mai possibile che una minoranza, che ha come unico obiettivo quello del rispetto dei regolamenti e della legge, possa oggi essere definita in questo modo in una nazione dove, fino a prova contraria, esiste ancora la democrazia? E’ mai possibile che l’esprimere voto contrario in Consiglio Comunale od in Commissione Edilizia possa costituire un’accusa infamante per l’Amministrazione?

Ognuno è libero di credere e pensare quello che vuole. Quello che pensiamo noi è che la credibilità dell’Amministrazione Comunale possa essere rilanciata solo passando attraverso le dimissioni del Sig. Orlando. Pensiamo anche che queste dimissioni, molto probabilmente, non ci saranno, per cui la minoranza continuerà ad esercitare, come ha sempre fatto, la sua funzione di controllo sull’attività amministrativa comunale.

LA MINORANZA DEL GRUPPO “BORGOTICINO DOMANI”

giovedì 14 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA DEL SINDACO

Ieri 13 maggio 2009, il SINDACO GIOVANNI ORLANDO ha fatto un comunicato stampa a fronte di quanto accaduto il 28 aprile 2009. Oggi su "La Stampa" e "La Prealpina" sono usciti due articoli che riassumono il contenuto del suo comunicato


"Comunicato stampa Orlando Giovanni Sindaco di Borgo Ticino A seguito della perquisizione avvenuta nella mia abitazione il 28 Aprile e di tutto quanto di simile è successo in quel giorno ad altre persone, sento doveroso esprimere prima di tutto a loro la mia grande solidarietà e comprensione. Dopo oltre 20 anni di lavoro al servizio del territorio mai avrei pensato che una mattina mi sarei svegliato con le forze dell’ordine nella mia abitazione a perquisirmi. Certamente se esistono sospetti che gli amministratori amministrano per il loro tornaconto, le indagini e i controlli devono essere fatti e quindi pur a fatica ne accetto lo scotto, ma a malincuore, anche se avrei preferito meno teatralità. A mio avviso il motivo che ha scatenato il blitz potrebbe risiedere negli innumerevoli esposti fatti negli ultimi otto anni nei miei confronti, esposti che non si sono mai conclusi con " rinvio a giudizio," ma sempre con l’archiviazione. La minoranza che è uscita dalle ultime elezioni amministrative molto ridimensionata, ha continuato con insistenza nel presentare esposti, denunce, ecc, ai Carabinieri, Procura, Regione Piemonte ed altri , con versioni assolutamente distorte. Le maggioranze e le minoranze si confrontano discutendo i problemi del paese nei Consigli Comunali. Con il passare dei giorni i fatti saranno obbligati a darmi ragione. Il mio modo di vivere é conosciuto da tutti, la mia imparzialità viene dimostrata e trasuda dagli atti amministrativi approvati e autorizzati, l’interesse pubblico è sempre stato in cima alle mie priorità. In 8 anni da Sindaco avrò firmato migliaia di pratiche di cui molte in materia urbanistica, certo qualche errore in buona fede potrei averlo commesso, la normativa è oggetto di continuo cambiamento e quindi diventa difficile aggiornarsi. Considerato che all’inizio del primo mandato elettorale non si riusciva a concretizzare granché, tenuto conto della pressione alla quale l’amministrazione era sottoposta da parte dell’ allora minoranza, sorella di quella attuale, ho dovuto fare scelte impegnative e difficili per poter realizzare il nostro programma elettorale, dare serenità e sicurezza ai dipendenti e in alcuni casi persino sostituirli. Devo affermare che fin ad ora ho sempre subito gli esposti senza reagire, quest’ ultima vicenda, piena di accuse infamanti, ha azzerato la mia tolleranza. Ora cambierò il mio modo di agire. Sono uno che pesa le parole e difficilmente mi altero, é mia abitudine metterci la faccia nelle cose in cui credo e nelle cose che faccio, non mi sono mai nascosto, quando sbaglio sono disposto anche se con fatica a riconoscerlo. Aver vinto le ultime elezioni con oltre il 75% dei voti vuol dire aver amministrato bene senza mezzi termini. Si rassegnino quelli che terrorizzano il paese con la politica delle minacce e giocando il ruolo delle vittime. Troppo facile recarsi presso la stazione dei C.C. a fare denunce generiche che obbligano le forze dell’ordine ad avviare indagini e ricerche con costi economici a carico di tutti i contribuenti. Si abbia il coraggio di uscire dall’anonimato e fare delle denunce precise nei miei confronti, non dire o scrivere " magari" , " forse", "mi sembra", "pare", "dicono ecc." non si può gettare il sasso e nascondere la mano. Questo strisciante metodo di calunniare, nascondendosi dietro all’anonimato o al nikname di qualche blog spazzatura, non può rimanere impunito. Ho il dovere, come sindaco del paese, di difendere e rilanciare la credibilità dell’Amministrazione Comunale di Borgo Ticino che rappresento, per altri due anni e cercherò di farlo in tutte le maniere lecite che le norme e la legge mi consentono. Borgo Ticino, lì 13/05/2009


Giovanni Orlando – Sindaco di Borgo Ticino"

lunedì 11 maggio 2009

CONSIGLIO COMUNALE 6MAGGIO2009

VARIANTE URBANISTICA ART.17 COMMA 7- PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 6 MAGGIO 2009. PUBBLICHIAMO L'ARTICOLO COMPARSO SU "TRIBUNA NOVARESE" DEL 8 MAGGIO 2009


tribuna0805PUBBLICHIAMO LE OSSERVAZIONI CHE LA MINORANZA HA INVIATO AL COMUNE NEI TEMPI PREVISTI DALLA LEGGE E ULTIMA LETTERA CHE HANNO CONSEGNATO IN COMUNE PRIMA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 6 MAGGIO 2009.



OSSERVAZIONI
LEGGE REGIONALE 56/77 e s.m.i. – APPROVAZIONE VARIANTE ART. 17 COMMA 7 AREE PRODUTTIVE – ZONA S.FABIANO(data di pubblicazione 26 marzo 2009)I sottoscritti consiglieri, Raffaele Briacca, Roberto Celesia e Mario Bojeri in riferimento alla Variante art. 17, comma 7, aree produttive zona San Fabiano di cui sopra


OSSERVANO QUANTO SEGUE


1.     Si ritiene errata la procedura seguita dall’Amministrazione comunale per le seguenti motivazioni ai sensi della DGR n. 12-8931 del 9 giugno 2008.


a)     Trattandosi di Variante Parziale ai sensi dell’art. 17, c. 7 della L.R. 56/77 interessante un’area di limitata estensione, avrebbe dovuto essere accertata preliminarmente la necessità di effettuare la Valutazione Ambientale Strategica.


b)     La verifica preventiva avrebbe comportato, prima dell’Adozione della variante (avvenuta il 6 febbraio 2009), la redazione di un documento tecnico contenente tutte le indicazioni della variante atte ad accertare la probabilità di effetti significativi che il Piano potrebbe avere sull’ambiente.


c)     A fronte di tale documento tecnico l’Amministrazione avrebbe dovuto consultare i soggetti competenti in materia ambientale e, più precisamente la provincia, e la soprintendenza beni storici (vista la presenza della Chiesa di S.Fabiano), che entro 30 giorni avrebbero dovuto trasmettere il loro parere ambientale.


d)     Sulla base dei pareri pervenuti l’Amministrazione Comunale avrebbe dovuto decidere, entro 90 giorni, in merito alla necessità o meno di sottoporre la variante a VAS.


e)     Le conclusioni del procedimento di verifica preventiva, adeguatamente motivate, e tutte le eventuali prescrizioni richieste dai vari soggetti intervenuti, avrebbero dovuto essere messi a disposizione del pubblico.


f)      Solo a questo punto la Variante avrebbe potuto essere adottata ed in caso di esclusione dalla necessità di esperire la valutazione ambientale, si sarebbe dovuto comunque tenere conto di tutte le condizioni o indicazioni stabilite.


g)     Per i casi di esclusione dal processo valutativo, i provvedimenti di adozione e di approvazione definitiva della variante devono dare atto della determinazione di esclusione dalla valutazione ambientale e delle relative motivazioni ed eventuali condizioni.


Dalla documentazione allegata alla Variante risulta completamente disattesa la procedura sopra esposta; il Comune si è limitato a far redigere il documento tecnico di esclusione dalla procedura.


2.     Nelle tavole n. 4 e 5 “LOCALIZZAZIONE AREE SOGGETTE A VARIANTE” non è indicato nella legenda il tipo di intervento sull’area individuata con il numero 2.


3.     Negli elaborati grafici esistono due tavole con lo stesso numero identificativo “4” e due con il “5”.


4.     Trattandosi di intervento definito di “pubblica utilità” non risulta possibile accollare le spese tecniche della variante ai richiedenti, restando le stesse di competenza comunale. L’Amministrazione comunale avrebbe dovuto incaricare, per tale variante ed al fine del contenimento della spesa, il Responsabile del Servizio, Arch. Sergio Gadda, che, come specificato nella delibera di giunta che lo ha nominato, tra le sue funzioni ha anche quelle di progettazione di opere pubbliche e di redazione di pratiche urbanistiche.


5.     Non risulta comunque chiarito il concetto di pubblica utilità liquidato molto sbrigativamente con l’appiglio occupazionale relativo agli edificandi insediamenti produttivi. Non essendo precisati i tipi di attività insediabili ed il numero di posti di lavoro eventualmente disponibili e considerando che tra tali attività potrebbero essere comprese anche quelle di deposito o stoccaggio (notoriamente ad occupazione quasi nulla), è chiaro che le motivazioni addotte per giustificare la pubblica utilità risultano assolutamente pretestuose e prive di fondamento.


6.     Solleva parecchie perplessità il fatto che il Comune di Borgo Ticino, proceda all’inserimento di una nuova area produttiva di 20.000 mq., quando deve essere ancora progettata e completata un’area ad analoga destinazione di circa 70.000 mq..


7.     Urbanisticamente l’intervento proposto è paradossale perché:


-       Interessa una porzione limitata di un’area che, con l’imminente costruzione della variante della Strada Statale, necessiterebbe invece di uno studio complessivo al fine di evitare i soliti interventi a macchia di leopardo.


-       Viene inserita un’area edificabile a forma di T, dal disegno urbanistico quanto meno strano visto che si tratta di un nuovo inserimento su un’area completamente libera.


-       Ancora più strana è la trasformazione di un’area agricola in area agricola inedificabile di riserva Hi con l’intento di preservare la Chiesa di San Fabiano da futuri insediamenti. Le aree agricole di riserva vengono abitualmente inserite immediatamente a ridosso del centro abitato con lo scopo di individuare le aree di futura espansione del Piano Regolatore Comunale. La Chiesa sarà pertanto, nel prossimo futuro, completamente accerchiata dalle costruzioni altro che preservata come dichiarato nella relazione.


8.     Il Comune di Borgo Ticino, pur essendo a conoscenza del fatto che alcune imprese locali già operanti sul territorio avrebbero potuto essere interessate da una Variante in ambito di aree produttive non ne ha pubblicizzato gli intenti, ma ha inserito tout-court due richieste fatte nel mese di luglio 2008.


9.     Alla data della richiesta, parte dei terreni in oggetto, risultavano di proprietà di una ditta direttamente legata ad un consigliere di maggioranza.

Borgo Ticino, 24 aprile 2009

I CONSIGLIERI COMUNALI


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Al Segretario Comunale di Borgo Ticino


CONSIGLIO COMUNALE DEL 06/05/2009 

Punto 3  O.D.G.


LEGGE REGIONALE 56/77 e s.m.i. – APPROVAZIONE VARIANTE ART. 17 COMMA 7 AREE PRODUTTIVE

I sottoscritti consiglieri, in seguito alla presa visione degli atti in data 5 maggio 2009 hanno constatato la mancanza della seguente documentazione:


-       Nota della Provincia di Novara n. 42557 del 2 marzo 2009 (richiesta di approfondimenti);


-       Nota del Comune di Borgo Ticino n. 2467 del 6 marzo 2009 (risposta alle osservazioni della provincia)


-       Provvedimento della Provincia di Novara n. 142 del 18 marzo 2009 (approvazione con precisazioni).

Si ribadisce che a fronte dell’interesse pubblico dichiarato le spese tecniche relative alla variante devono essere di competenza esclusiva del Comune di Borgo Ticino e non possono essere attribuite al richiedente, in tal caso il progetto avrebbe dovuto essere redatto direttamente dall’Ufficio Tecnico Comunale.


Per quanto sopra detto il punto all’Ordine del Giorno non può essere discusso.


Borgo Ticino, 06 maggio 2009


I CONSIGLIERI COMUNALI


giovedì 7 maggio 2009

CONSIGLIO COMUNALE 6MAGGIO2009- INDAGATI A BORGOTICINO (4)

Ieri sera c'è stato il consiglio comunale e, a quanto pare e si dice, l'Amministrazione Comunale sia gli assessori sia i consiglieri comunali di maggioranza hanno dato il meglio. Su "La Prealpina" è comparso un articolo che, appena possibile, pubblicheremo in cui vengono raccontati alcuni dei momenti salienti e più caldi della seduta consigliare quali:

lo sfogo del SINDACO GIOVANNI ORLANDO sul trattamento subito e sulle Forze dell'Ordine;


lo sfogo di BUSCHINI ROBERTO, assessore al Bilancio, contro la minoranza, quasi tutta assente;


l'applauso al SINDACO voluto e richiesto dal consigliere MONTESANO MARIA;


l'ennesima approvazione di una variante art.17 comma 7 al Piano regolatore per rendere edificabili alcuni terreni agricoli.


prealpina0705

mercoledì 6 maggio 2009

MAESTRO GIUSEPPE BARBERO

La redazione di Borgoticinovero si associa al dolore della famiglia per la scomparsa del nostro caro


maestro Giuseppe Barbero

martedì 5 maggio 2009

CONSIGLIO COMUNALE 6 MAGGIO 2009 - INDAGATI A BORGO TICINO (3)


Il Consiglio Comunale è convocato per il giorno 06 Maggio 2009 alle ore 18,30 PRESSO LA SALA CONSILIARE per la trattazione del seguente: ORDINE DEL GIORNO 1. Approvazione verbali seduta precedente; 2. Legge Regionale 56/77 perimetrazione a Pec in via Montessori; 3. Legge Regionale 56/77 e s.m.i. Approvazione variante art. 17 comma 7aree produttive; 4. Autorizzazione per realizzazione strada e diritto di servitù privata; 5. Legge 35/95 , approvazione catalogo dei Beni culturali e architettonici; 6. Approvazione convenzione con Enel gas; 7. Approvazione rendiconto esercizio 2008. Comunicazioni del Sindaco.


Notiamo con piacere che l'orario di convocazione non è cambiato: questa amministrazione preferisce fare le cose in famiglia in modo che nessuno possa interferire soprattutto la minoranza. E' assolutamente censurabile il comportamento di questa amministrazione........... Ci piacerebbe conoscere le opinioni di alcuni assessori o consiglieri che sono bravi a parlare di rispetto, di democrazia, di tolleranza, di volontariato, di unione, ecc. solo se però questo non riguarda i propri antagonisti.


NOTIAMO CON PIACERE CHE, DOPO I FATTI CHE HANNO SCONVOLTO BORGO TICINO, ANCHE SE QUALCUNO VUOLE FAR FINTA DI NULLA, QUESTA AMMINISTRAZIONE HA INSERITO ALL'ORDINE DEL GIORNO ALTRE DUE VARIANTI URBANISTICHE.


NOTIAMO CON PIACERE CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE, CHE RIMARRA' NELLA STORIA DEL NOSTRO PICCOLO BORGO PER IL BLITZ DEI CARABINIERI E PER "L'ASSOCIAZIONE A DELINQUERE", NON SI SIA FERMATA A VALUTARE ED ESAMINARE QUANTO SUCCESSO. ANZI, AVANTI COME UN TRENO PERCHE' CI SONO APPROVAZIONI PIU' IMPORTANTI.


QUALCUNO DOVREBBE FARSI UN ESAME DI COSCIENZA SOPRATTUTTO GLI ASSESSORI E I CONSIGLIERI CHE HANNO APPOGGIATO E APPOGGIANO QUESTO SINDACO: CHE COSA PENSANO IL VICE-SINDACO GIOVANELLA INNOCENZO, L'ASSESSORE BUSCHINI ROBERTO, L'ASSESSORE FOLINO SILVIO, L'ASSESSORE FANCHINI GIUSEPPE, LA'SSESSORE BELLINI ELEONORA ? E I CONSIGLIERI COMUNALI METE GIOVANNI, GALLO FRANCESCO, FOLINO MAURIZIO, LAMORTE PAOLA, RASO RAFFAELLA, MONTESANO MARIA, NIGRO ROBERTO, MASTROIANNI FILIPPO, TURATO NEREO, SURACE GIUSEPPE, GIBIN DIEGO?


ABBIATE IL CORAGGIO DI DIMETTERVI


e fatevi un esame di coscienza!!!


ecco la cosa per la quale i borgoticinesi vi ringraziano


istruzioni

venerdì 1 maggio 2009

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