venerdì 13 febbraio 2009

VARIANTE PARZIALE ART.17 VIA CASTELLETTO TICINO


DICHIARAZIONE DEL CONSIGLIERE DI MINORANZA ROBERTO CELESIA.



Come avevamo già anticipato, abbiamo intervistato il consigliere comunale di minoranza Celesia Roberto, che ci ha inviato la dichiarazione pubblicata sul sito http://www.borgoticino.info



"Il giorno 06/02/2009 è stato convocato il primo consiglio comunale dell'anno 2009. La convocazione è stata effettuata per le ore 18:30, orario che più volte noi, come minoranza, avevamo definito proibitivo per varie esigenze lavorative. Così il nostro Sindaco ha colto l'occasione per far il bello e il cattivo tempo: non essendoci la minoranza lui può decidere quello che vuole visto l'inconsistenza della sua maggioranza e della sua giunta.



Vogliamo criticare anche le esternazioni dell'assessore Buschini in merito all'orario di lavoro, ma con quello che dichiareremo ora, pensiamo che la gente si farà la giusta opinione di lui e degli altri componenti della maggioranza di cui fa parte.



Lasciamo perdere i due punti (2-3) sull'edilizia in quanto ormai a Borgo Ticino non si vende più neanche una foglia, ma in consiglio comunale si continua a far approvare PEC.



 



Il punto sul quale ci vogliamo soffermare è il punto n.5 all'ordine del giorno:



L.R. 56/77 e s.m.i. adozione variante art.17 comma 7 aree produttive.



Quando si ci siamo recati per avere la copia degli atti allegati alla delibera in oggetto (anche se non siamo riusciti a partecipare alla seduta di consiglio abbiamo preso copia di tutta la documentazione) non potevamo credere ai nostri occhi. LA VERGOGNA E' E SARA' SEMPRE VERGOGNA.



QUESTA AMMINISTRAZIONE HA NUOVAMENTE DATO IL MEGLIO DI SE' A FAVORE DI QUALCUNO DANNEGGIANDO, INVECE, TUTTA LA COLLETTIVITA'.



 



La delibera in oggetto prevede l'inserimento di una nuova area edificabile a destinazione produttiva a ridosso della chiesetta di San Fabiano lungo la strada che porta a Castelletto Ticino. Ormai per questa amministrazione comunale le varianti parziali al piano regolatore comunale sono all'ordine del giorno ed è qui che casca sempre l'asino.



Questa variante prevede la trasformazione urbanistica di un'area agricola di circa 18.000mq in area produttiva e l'imposizione del vincolo HI  (13.000mq) (agricolo indeficabile ora, che, però, sarà una delle prime aree a diventare edificabile nel prossimo piano regolatore) per un'altra area agricola, tutto proprio nelle vicinanze della chiesetta di San Fabiano. Nella delibera agli atti viene dichiarato che due imprese hanno fatto richiesta per l'inserimento di alcuni terreni per la realizzazione di unità produttive. Si parla di interesse pubblico, ma non si capisce che cosa sia l'interesse pubblico; si dice che le spese saranno a carico dei richiedenti e negli elaborati grafici si vede come solo un'amministrazione inesperta avrebbe potuto accettare una scelta del genere:





  • nessuna tutela è stata presa per salvaguardare San Fabiano: viene realizzata la strada di accesso proprio di fronte alla chiesetta;





  • le aree vincolate, definite HI, si trovano lungo la strada per Castelletto Ticino, i capannoni verranno costruiti, invece, all'interno:scelta veramente ottima!!!;





In merito a questa variante ci chiediamo:





  1. perchè l'amministrazione ha approvato questa variante quando ci sono ancora 70.000/80.000mq di terreni produttivi liberi nella zona a sinistra della via castelletto ticino?





  2. perchè tempo fa alla richiesta di nuove aree edificabili produttive sempre nella zona vicino a San Fabiano, questa amministrazione aveva detto di no in quanto si volevano prima completare le aree esistente? è cambiato qualcosa? molti dubbi sorgono.





  3. perchè l'amministrazione ha accettato solo queste due richieste di inserimento presentate nel giro di una settimana il 7 luglio 2008 e 14 luglio 2008?





  4. perchè visto l'utilità pubblica dell'intervento (da loro dichiarata)  non ha informato la popolazione della volontà di realizzare tale variante e quindi valutare altre richieste?





  5. perchè le due ditte che hanno presentato la richiesta in quella data non erano ancora proprietarie dei terreni? forse perchè alcuni di questi terreni erano di proprietà del padre di una consigliere comunale? forse perchè gli altri terreni sono legati ad un'altra impresa che ha già operato su un terreno oggetto di un'altra variante art.17?





  6. perchè a Borgo Ticino dove il 50% e forse più delle famiglie vive con redditi derivanti dall'attività edilizia, siamo ormai invasi dall'imprese di Castelletto Ticino? pensate al PECO effettuato dal comune per i terreni in via Papa Giovanni XXIII sempre con la scusante dell'interesse pubblico, stranamente l'impresa che ha vinto la "gara d'appalto" è un'impresa di Castelletto Ticino e di uno dei richiedenti la variante in oggetto.





Vorremmo che qualcuno abbia il coraggio di rispondere a tutto ciò. Ma dovendo avere il coraggio di farlo, crediamo proprio che non avremo candidati.



 



 



Memorie di Roberto Celesia



Io, Roberto Celesia, vi esporrò gli eventi dal 1999 ad oggi con tutte le dichiarazioni fatte da alcuni degli attuali amministratori in merito alle varianti art.17 che hanno interessato l'area a lato di via castelletto ticino.



 



Da quando, Orlando è diventato Sindaco sono state approvate più di 20 varianti parziali al PRGC sia che esso fosse in fase di approvazione sia che esso fosse vigente, come ora.



Il bello di tutto ciò, però, è che,  mentre alcuni membri della attuale amministrazione (consiglio e giunta compresa) nel lontano 1999-2000 avevano accusato la mia amministrazione di aver adottato una variante articolo 17 per favorire un'impresa del paese, la stessa amministrazione Orlando dal 2001 ha improntato l'edilizia del nostro comune elargendo varianti al piano regolatore con art.17 a gogo, senza più freni.



I fatti....



Nel 1999 la ditta Rocca srl presenta richiesta scritta per l'inserimento di un'area produttiva di circa 8.000mq a lato di via castelletto ticino. Tale richiesta viene motivata per necessità di spazi e nuova sede della ditta stessa. In questo periodo, il piano regolatore era ormai esaurito ed era in fase di stesura un nuovo piano regolatore comunale. Visto tutto ciò, si decise di accettare la richiesta: venne incaricato un professionista per la stesura della variante e il 26/06/2000 viene adottata in consiglio comunale la variante con voto contrario di TURATO. BUSCHINI, SAIDA, QUIRIGHETTI, MAINO, FASOLO e l'astensione di VESCIO e VECCHIO.



In tale seduta  (delibera n.41/2000) sono stati registrati alcuni interventi che qui riportiamo interamente:



"Il consigliere TURATO NEREO dichiara di essere d'accordo con lo sviluppo, chiede come da area agricola cambierebbe stato, che si tratta quindi di un grosso affare; chiede quale sia l'interesse pubblico e il perché non si sia aspettato il nuovo PRGC, e non capisce perché tutta questa fretta e poi c'è un interesse che non si sarebbe manifestato per altri."



"Il consigliere TURATO dichiara che si possono avere dei dubbi è legittimo, magari legalmente si potrà fare, si tratta però di una vergogna."



Dopo l'adozione e il  nulla osta provinciale, la variante viene adottata definitivamente.



Il 29/09/2000 con delibera n.59/2000 viene approvata la variante definitiva dell'art.17 con voto contrario della minoranza (gli stessi personaggi di cui sopra).



Ricordo che l'allora minoranza aveva altri adepti tra cui la moglie del sindaco Orlando, il CHINELLO e l'attuale assessore GIOVANELLA, che assiduamente partecipavano alle riunioni di "partito" e che quindi erano a conoscenza delle obiezioni che gli stessi adducevano alla delibera in oggetto.



I consiglieri TURATO, BUSCHINI E QUIRIGHETTI presentano nel 2000 un esposto alla procura della repubblica contro gli assessori BRIACCA E STRANGES E LA DITTA ROCCA. Il tutto finisce in nulla.



 



Nel 2000 (stesso periodo), appena dopo le vacanze, su "IL BORGO" (periodico del partito di sinistra dell'attuale amministrazione) compare un articolo dal titolo "Cronache dal palazzo" (scritto probabilmente dal CHINELLO) ed ecco che cosa c'è scritto:



Nella prima fase il consigliere BUSCHINI si lamenta perchè agli atti del consiglio non sempre ci sono i documenti e "arrivano ai consiglieri che li devono valutare solo qualche giorno prima del consiglio, impedendo un preciso esame". CHE STRANO ORA INVECE, COME ASSESSORE, IL SIG. BUSCHINI NON CONVOCA NEANCHE LE PRECONSILIARI E NON SI LAMENTA SE I CONSIGLIERI DI MINORANZA NON RIESCONO AD AVERE LA DOCUMENTAZIONE NEI TEMPI DOVUTI. Ma si sa lui conta meno di quello che vuole sembrare: qui comanda uno solo e quello non è certo lui.



Continua l'articolo:



"Il punto seguente ha dei risvolti un pò inquietanti e credo meriti particolare attenzione da parte vostra.  Esso riguarda l'approvazione di un'altra variante al PRGC richiesta da una delle maggiori ditte di costruzioni edili locali: Il Sindaco, anzi il vice sindaco, illustra la variante con la quale si dovrebbe accogliere la citata richiesta, essa consiste nel trasformare 12000mq di terreno agricolo in aree artigianali utilizzando una recente legge regionale che prevede di poter inserire nuove aree fin al 6% di quanto è già stato edificato e precisa: solo se esiste un palese e dimostrato interesse pubblico. A prescindere dal fatto che il vicesindaco non poteva relazionare in materia urbanistica, in quanto una legge recentemente  approvata dal parlamento impedisce qualsiasi commistione tra professionisti del settore edilizio e lo svolgimento di attività amministrativa a livello di sindaco o assessore nel settori dell'urbanistica e dei lavori pubblici. ma pare che a Borgo Ticino le leggi non valgono e talune persone, forse convinte della continua noncuranza di chi le dovrebbe far rispettare, si sono poste al di sopra delle stesse. Dicevo, che nella variante non si è capito dove è l'interesse pubblico, questa appare una "regalia" ......Questa operazione presta il fianco a varie considerazioni, le domande che molti si pongono sono: perché non attendere un nuovo piano regolatore che proprio in questi giorni  sta per essere adottato? perché si sta facendo di tutto per favorire in modo  così smaccato un parente di un assessore? quali sono gli interessi che stanno dietro ad una simile forzatura della legge?................sono tutti contro questa amministrazione o questa si sta scavando da sola la fossa sotto i piedi?"



Mi piacerebbe porre queste domande all'attuale amministrazione e al CHINELLO che ha pensato bene di lasciare tutto (forse anche sollecitato dai componenti del suo vecchio gruppo).



 



Nel 2001 la nuova amministrazione Orlando vince le elezioni. Nella serata di presentazione della lista Celesia, proprio qualche giorno prima delle elezioni, l'attuale consigliere TURATO NEREO e il non più consigliere ZIANNI BENIAMINO (dimessosi per entrare nel consiglio di amministrazione del consorzio acque di Dormelletto, beh con quello che prende di soldi!!!), ecco che cosa dicevano seduti nelle prime fila della Sala Don Franco Boniperti: "questo lavorò lo farà sicuramente la ditta Rocca srl, ah,ah,ah", per i rapporti di parentela di un mio candidato con la stessa ditta, suscitando così le risa delle loro consorti e del futuro assessore GIOVANELLA.



Nel 2002 la nuova amministrazione ORLANDO, costituita da alcuni componenti della  precedente minoranza (GIOVANELLA, CHINELLO, SAIDA, MAINO, ECC..) concede alla ditta ROCCA srl la trasformazione di altri 12.000mq in area produttiva  e nello stesso anno con delibera n.87 del 2002 approva il PEC dell'area in oggetto; in questa fase il responsabile del servizio dell'area Urbanistica ed Edilizia era proprio il nostro sindaco, la cui moglie è componente de "IL BORGO". CHE MEMORIA E COSCIENZA QUESTI AMMINISTRATORI!!!



Questi consiglieri, amministratori, collaboratori de "IL BORGO" hanno una memoria un pò labile: nel giro di due anni si sono dimenticati tutte le obbiezioni e le critiche contro la prima e unica variante fatta dall'amministrazione Celesia e contro la ditta Rocca srl.



Come mai nel 2006 e nel 2007, in tutte le delibere e gli atti legati a tale variante, non compare più la ditta ROCCA srl, ma la società Immobiliare Sempione  s.r.l., che ha come amministratore unico il sig. RICCOBENE ALDO, (affine della sig. MONTESANO MARIA consigliere comunale)?



Negli anni successivi, l'amministrazione Orlando decise di effettuare altre varianti parziali al piano regolatore.



Nel 2009 ci risiamo, dopo aver sputato di tutto addosso alla mia amministrazione per una sola variante, l'amministrazione Orlando con gli stessi personaggi che prima avevano votato contro queste scelte urbanistiche, ora, invece, avendo una memoria molto labile approvano favorevolmente questa ulteriore "regalia". Forse perchè c'è di mezzo un parente di un consigliere ed un tecnico agenzia?



L'UNICA COSA CHE POSSO DIRE E' CHE "NON C'E' LIMITE ALLA VERGOGNA E ALLA SFACCIATAGGINE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE".



Il consigliere TURATO NEREO, l'assessore BUSCHINI e GIOVANELLA dovrebbero pensare e fare lavori di ginnastica mentale per ricordarsi e essere coerenti con le loro idee."



Roberto Celesia


venerdì 6 febbraio 2009

CONSIGLIO COMUNALE 02/09

CONSIGLIO COMUNALE 06/02/2009 ORE 18:30



  1. Approvazione verbali sedute precedenti;

  2. Approvazione PEC n.48 05RN03 lotto A;

  3. Approvazione PEC n.49 05RN03 lotto C;

  4. Approvazione PEC n.50 in via dei Cesari;

  5. L.R. 56/77 e s.m.i. adozione variante art.17 comma 7 aree produttive;

  6. Richiesta H3G SPA per installazione impianti radioelettrici - provvedimenti;

  7. Art. 14 D.L. 28/02/1983 n.55 conv. L.26/04/1983 n.131, verifica quantità e qualità delle aree fabbricabili da destinare a residenze, attività produttive e terziarie da cedere in proprietà o diritto di superficie;

  8. ICI- Determinazione aliquota anno 2009;

  9. Approvazione relazione previsionale e programmatica, bilancio di competenza 2009 e pluriennale 2009/2011;

  10. Comunicazioni del sindaco.

lunedì 2 febbraio 2009

ANCORA NEVE

UN INVERNO COSI' NON SE LO RICORDA NESSUNO. 


ANCHE OGGI LA NEVE HA VOLUTO INAUGURARE UN NUOVO INIZIO DI SETTIMANA SCEGLIENDO PROPRIO IL GIORNO DELLA CANDELORA.


SPERIAMO CHE SIA L'ULTIMA NEVICATA DELL'ANNO.


 

GIORNATA DELLA MEMORIA - COMPLIMENTI RAGAZZI

Vogliamo fare i nostri più sinceri complimenti ai ragazzi delle scuole medie IIIE e IIIF di Borgo Ticino che hanno partecipato al concorso nazionale, indetto dal Ministero dell'Istruzione, e che con il loro lavoro "Il soffio della libertà....per crescere consapevoli" hanno ricevuto una menzione d'onore. Ivan Della Corna e Gabriele Castini, in rappresentanza di tutti gli alunni, si sono recati a Roma e sono stati premiati dal Presidente della Repubbblica Giorgio Napolitano. Un Grazie anche all'insegnante Patrizia Storoni, che ha seguito i ragazzi nel lavoro e che li ha accompagnati a Roma per questa indimenticabile esperienza.


COMPLIMENTI!!!

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