Il muro di parte della vecchia e bella cascina del "TRACHIN" (angolo via gagnago-via zanotti) non esiste più. Nelle nostre vecchie fotografie questo muro è sempre stato lì, fiero, ancora, di resistere alla smania e all'arrogante invasione delle nuove costruzioni: edilizia scellerata, insopportabile all'occhio umano e al decoro. Queste nuove costruzioni sembrano, però, essersi impadronite di tutto il nostro paese. Qualsiasi cosa che possa ricordare i tempi che furono, le cose di una volta qui non trova spazio: in questo paese bisogna solo distruggere per far posto al peggio del peggio. Abbiamo un centro storico, che solo a chiamarlo così, qualcuno potrebbe anche stare male. Distruggiamo i muri, abbattiamo tutto e tutti per fa spazio a chi e a che cosa: al nulla!!! non c'è storia, non c'è cuore in queste nuove costruzioni. Solo mattoni privi di sentimenti. Tanto che cosa potevamo aspettarci da questa amministrazione: avete visto come hanno fatto imbrattare i muri dell'ingresso del paese e dello stadio comunale?
Che cosa vi aspettavate? Un cavolo sempre cavolo rimane! Se chi comanda, non ha gusto e non ha predilezione per il bello, che cosa ci si può aspettare: guardate la bella piazza martiri, un bel parcheggio con il pavimento in porfido dipinto!!!
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