venerdì 2 marzo 2012

LA LEGGE NON E' UGUALE PER TUTTI.

A Borgo Ticino la legge non è uguale per tutti. Soprattutto, se questi "tutti" mostrano o dimostrano la loro critica nei confronti dell'attuale amministrazione.
Oggi, abbiamo letto alcuni articoli, pubblicati su alcuni giornali e settimanali locali, in merito alla questione Roberto Celesia, Raffaella Raso ed il Comune di Borgo Ticino.
Il primo caso riguarda alcuni abusi a carico dell'ex-consigliereRoberto Celesia, per i quali il Comune di Borgo Ticino si è costituito parte civile. Il secondo caso riguarda, invece, il mancato pagamento ICI da parte della falegnameria dell'ex-consigliere Raffaella Raso. Fino a qui nulla da dire. Peccato, però, che, nel caso di Roberto Celesia, il Comune di Borgo Ticino abbia deciso di costituirsi parte civile nel processo che inizierà a breve incaricando uno studio legale di Arona con una spesa iniziale di circa 2.000,00euro. Nei confronti della ditta di Raffaella Raso, invece, il Comune di Borgo Ticino ha deciso di non procedere nei confronti della stessa per il recupero dell'ICI di circa 3.000,00euro.
Il risultato di tutto ciò è che nel primo caso si decide di spendere 2.000,00euro, nel secondo caso, invece, si decide di non incassarne 3.000,00euro.
Conclusione: altri 5.000,00euro dei nostri soldi buttati via dall'amministrazione Gallo-Orlando.
Pare che il vicesindaco Orlando abbia dichiarato che nel caso dell'ex-consigliere Roberto Celesia sia "un atto dovuto".
"Dovuto", perché Roberto Celesia è un ex-consigliere di minoranza, quindi, acerrimo oppositore dell'amministrazione Orlando?
"Non dovuto", perché Raffaella Raso è un ex-consigliere di maggioranza della scorsa amministrazione Orlando? Al padre del consigliere Raffaella Raso sono già stati "abbuonati" 70.000,00 di oneri concessori non versati.
DUE PESI DUE MISURE
o meglio
DUE CITTADINI DUE MISURE
Per avvallare la nostra tesi, citiamo la delibera di giunta comunale n.71 del 2009 con la quale l'amministrazione Orlando ha "RITENUTO di non costituirsi quale parte civile, poiché non si ravvisa alcun interesse diretto da parte di questa Amministrazione" contro n. 4 ditte, imputate del reato di cui all’art. 181-1° comma D.lvo 42/2004 – 44 lett. C) D.P.R. 380/2001 – 81 cpv c.p. per aver eseguito sul terreno sito in Borgo Ticino,  manufatti in assenza del permesso di costruire.
Nel caso dell'ex-consigliere Roberto Celesia, invece, si ritiene che tale atto sia dovuto.
Sappiamo che in altri casi, l'amministrazione Orlando ha ritenuto di non costituirsi parte civile, ma tali delibere non sono più pubblicate sul sito del comune di Borgo Ticino.

3 commenti:

  1. Roberto Celesia capisco o inviato molte e mail a al comune di Borgoticino non sono ancora stato degnato di un risposta
    Non sdono calabrese o del sud eventualmente mi faranno causa........... aspetto con piacere

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  2. continuate a fare teoremi su mezze verita.

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  3. in verità sono notizie che rattristano, tutti gli onesti han pagato le tasse comunali

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